Frosinone, medici di famiglia in prima linea contro il forno crematorio

“Il prossimo 18 ottobre in Piazza Turriziani e il prossimo 19 ottobre in Piazza Madonna della Neve, dalle 10.00 alle 13.30, l’Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente di Frosinone, Fare Verde Città di Frosinone, Fare Verde Provincia di Frosinone, Gruppo Consiliare FutuRa, il Comitato No al Forno Crematorio,  i Cittadini di Colle Cottorino e la società civile tutta di Frosinone, insieme in azione per dire no al forno crematorio. Frosinone si conferma   Città più inquinata d’Italia nel 2025,secondo il report “Mal’Aria” di Legambiente. A fronte di tante  parole ed ostentazioni  di piani di intervento sull’inquinamento aereo  da parte di coloro che dovrebbero occuparsene con beneficio per la comunità, vedi Assessore all’Ambiente  Antonio Scaccia e Sindaco, siamo ancora a carissimo amico. Stentata, praticamente assente, l’evidenza  di un’operatività e di una fattività che avrebbe ormai, già da tempo, dovuto portare se non a risoluzione del problema, almeno allo stemperamento. Emissioni costantemente alte. Evitiamone di nuove. Quale il provvedimento più semplice, senza impegno di spesa, senza gare o affidamenti diretti se non quello di non consentire l’erigenza di altre nefaste industrie emissive di morte ad aggravare la situazione critica? E invece a Frosinone  si continua insistentemente a far aleggiare l’idea dell’edificazione di un Forno Crematorio presso il locale Cimitero Comunale. IL Consiglio di Stato 03/01/2022 ,sentenza n° 14 ,ha stabilito che trattasi di “industria insalubre di 1 classe” equiparato agli inceneritori di rifiuti. Frosinone, già in infrazione europea per inquinamento aereo,  ha il diritto di rifiutare l’aumento del rischio per la salute determinato dalle emissioni di  Particolato PM10 e 2,5 ossidi di azoto e zolfo, ossido di carbonio, cloro, fluoro, diossina e furani, idrocarburi, mercurio, zinco,metalli pesanti, siostanze che verrebbero a prodursi per la messa funzione del forno crematorio. Lottiamo per il NO, lottiamo per la salvaguardia della nostra salute”. 

Redazione Digital