Un po’ di Ciociaria a Sanremo, 3 donne chef e piatti tipici al Festival

La nota chef, titolare dell’Osteria Nobili di Ripi, sarà infatti una delle tre rappresentanti del nostro territorio che delizierà i vip nell’area Hospitality di Casa Sanremo la prossima settimana nella città ligure in occasione della settantaduesima edizione del festival della canzone italiana.

Un importante traguardo che si aggiunge ad una già prestigiosa carriera nell’universo della gastronomia che l’ha vista ottenere diversi riconoscimenti sia a livello regionale che nazionale. Annarita nel 1999 apre a Ripi l’Osteria Nobili e nel corso degli anni la sua fama raggiunge i confini regionali ed anche nazionali. Un approdo quasi naturale quello di Annarita che è di fatto figlia d’arte, o meglio nipote d’arte. Infatti i nonni, sia paterni che materni, già nell’immediato dopoguerra erano noti ristoratori nei paesi di Torrice e Ripi con le specialità tipiche della cucina semplice ma gustosissima della nostra Ciociaria. E così sin da bambina si dedica all’arte culinaria partendo dalle mura domestiche per giungere, dopo essersi perfezionata in corsi professionali di vario livello, ad aprire una attività in proprio.

Una passione quella di Annarita che condivide anche con i fratelli, Giovanni titolare di un noto bar in territorio di Ripi e Sandro titolare di una altrettanto nota e rinomata gelateria. Una tradizione di famiglia che oggi vede la dinamica chef ripana coronare un sogno e raggiungere un ambito traguardo. Annarita infatti da martedì primo febbraio fino al 5 insieme ad altre due note rappresentanti del nostro territorio, la responsabile provinciale di Lady Chef dell’Associazione provinciale cuochi di Frosinone Mirella Crescenzi e la collega Orietta Di Lieto, delizierà i palati fini dell’area vip del Festival di Sanremo. Cinque giorni in cui le specialità ciociare potranno essere gustate nelle varie occasioni di incontro: ricevimenti, aperitivi e brunch.

“Con grande entusiasmo e senso di responsabilità – ha affermato Annarita non nascondendo un pizzico di emozione e ovviamente di soddisfazione – Mi appresto a svolgere questo importante compito che mi è stato assegnato. Porterò nell’importante vetrina delle kermesse musicale di Sanremo tutta la bontà e la particolarità della cucina ciociara con le mie immancabili rivisitazioni. Perché amo da sempre le nostre insuperabili tradizioni, ma nello stesso tempo mi diletto nello sperimentare nuovi orizzonti del gusto. Per me la ristorazione oltre ad essere una grande passione, che ho trasformato in professione, è una vera e propria missione”. 

Redazione Digital