Madre e figlio ripresi in atti sessuali, il padre scopre foto video porno e denuncia la moglie
Lo ha scoperto per caso. Sfogliava le chat e le applicazioni sul telefono del figlio di 11 anni, quando ha visto foto e video che riprendevano la madre e il ragazzino in atti sessuali.
Dopo lo choc, il padre ha denunciato la moglie, da cui è separato da un paio di anni. Per lei, accusata di violenza sessuale e produzione di materiale pedopornografico, il pm Alessandro Piscitelli ha chiesto il processo.
Toccherà al gup Piergiorgio Ponticelli il prossimo 17 aprile, al termine dell’udienza preliminare, decidere se rinviare a giudizio la donna di 52 anni, originaria di Arezzo che da tempo vive a Firenze.
Tra il 2020 e il 2021, la coppia entra in crisi. Il marito lascia la moglie, ma il clima tra i due non è conflittuale, proprio perché entrambi «vogliono il meglio per il figlio».
Il piccolo vive con la mamma ma trascorre alcuni week end con l’altro genitore. Ed è nel corso di una fine settimana che il ragazzino chiede al padre di riparargli il cellulare. L’uomo s’ingegna per riparare il guasto, ma intanto si imbatte in un book di foto e video dal contenuto inequivocabile.
Non vuole credere a ciò che vede: immagini e filmati che ritraggono il figlio e la madre in atti sessuali. È terrorizzato, ma è convinto di dover agire. Si affida all’avvocato Scaffai per denunciare la ex. Partono le indagini. Anche il figlio viene dal giudice per le indagini preliminari, in maniera protetta nella forma dell’incidente probatorio. E il ragazzino racconta ciò che avveniva con la madre. Il piccolo vive con il padre, mentre alla donna è stato imposto dal gip il divieto di avvicinarsi al figlio. corriere.it