Frosinone-“Riqualificato il quartiere Scalo”

[one_third][/one_third] “Il quartiere Scalo, nel corso di cinque anni di amministrazione Ottaviani, ha cambiato volto. Con il finanziamento di 18 milioni di euro previsti dalla legge sulla riqualificazione delle periferie, a cui il Comune di Frosinone è stato ammesso, ci auguriamo di vedere ultimato questo percorso, sotto il profilo del decoro urbano, della mobilità e della fruizione dei servizi, anche nella prossima consiliatura”. Gli interventi dell’amministrazione Ottaviani realizzati nel quartiere della stazione sono stati così commentati da Giulio Messia, residente della zona e candidato al consiglio comunale per la Lista Ottaviani Sindaco. “Dopo anni di stasi, di polemiche infruttuose, di appelli e di promesse che non avevano portato ad alcun risultato, il sindaco ha eliminato il vecchio deposito Cotral, con grande sollievo dei residenti che hanno visto esaudite le proprie richieste nella direzione di un’aria e di un ambiente più salubri. La nuova piazza, realizzata proprio di fronte alla chiesa della Sacra Famiglia, costituisce uno spazio di socializzazione che, soprattutto in questo periodo, in molti affollano e vivono, grazie anche all’area giochi con verde pubblico a disposizione dei bambini e delle loro famiglie. La viabilità è stata ulteriormente migliorata, a beneficio, in particolar modo, dei pendolari, grazie all’inversione di via Monteverdi verso lo scalo FFSS. Siamo felici, inoltre – ha aggiunto Messia – che la riqualificazione dei tunnel e dei sottopassi cittadini, in collaborazione con la nostra prestigiosa Accademia di Belle Arti, sia partita proprio dal nostro quartiere, con il progetto ‘Il buio a colori’ che ha trasformato completamente il tratto di collegamento con corso Lazio, rendendolo non solo più gradevole esteticamente, ma anche più sicuro. Credo che, qualora i cittadini decideranno di confermare il rinnovamento iniziato 5 anni fa con il sindaco Ottaviani, sarà possibile completare l’opera di riqualificazione e valorizzazione dell’intera area, con importanti ricadute positive per l’assetto ambientale, urbanistico e infrastrutturale dello Scalo”.

Redazione Frosinone