Frosinone, “Ex compagna Rossella Testa getta fango sul PD”

“Leggiamo di un centrodestra nervoso e scomposto che, invece di rispondere ai fatti (il disastro della scuola prefabbricata di Madonna della Neve, ad esempio) attacca il Partito democratico con la macchina del fango – ha affermato Luigi Sacchetti, vicesegretario del circolo Pd di Frosinone – Le primarie, cara assessore Testa, il Pd le ha nel proprio statuto e nel proprio dna. E lei, che per anni e anni ha frequentato le nostre sezioni, dovrebbe saperlo bene. Non si usano le primarie come specchio per le allodole ingannando cittadini in buona fede. Tutte le primarie svolte dal centrodestra ci hanno visti indovinarne il risultato prima del loro svolgimento: avevamo preannunciato la vittoria dell’avv. Ottaviani ed è andata cosi come ora è facile pronosticare la vittoria di Mastrangeli. E queste sarebbero le primarie in cui è il vostro elettorato che decide? Rispettiamo i cittadini ed evitiamo questi spettacoli di varietà. Corsa ad incarichi ed appalti dove, come e soprattutto chi? I risultati di 10 di anni di amministrazione di centro destra sono sicuramente quelli declinati dall’assessore Testa ma dimentica di annoverare che non c’è nessun acquisto della Banca d’Italia, ma è un prestito ben pagato dalle casse Comunali. Mentre il risanamento idrogeologico è stato possibile grazie all’intervento della Regione Lazio dopo il danno irreparabile causato dai lavori del primo intervento dell’amministrazione Ottaviani. Le sede dell’Accademia Delle Belli Arti al Tiravanti? È stato un gioco da ragazzi per il centrodestra dopo aver fatto impoverire di iscrizioni il Comprensivo Frosinone 1, cosa non possibile durante le Amministrazioni Marzi e Marini dove gli alunni erano diverse centinaia e non trasferibili. Acquisto del Nestor anche quello un vinci facile dopo tante aste andate deserte ed il prezzo sempre più in ribasso. Nel 2011/12 la base d’asta era di 3 milioni di euro prezzo proibitivo per qualsiasi amministrazione. Si stia ai fatti, il fango sulle nostre regole da ex compagni di partito è davvero molto discutibile”.

Redazione Frosinone