Frosinone, discoteca all’aperto Miniello contro Nannini “Lega dalla parte dei giovani”

“Mi premeva innanzitutto far notare a Nannini che spostando il discorso che si era aperto riguardo il consiglio
giovani di Frosinone, rievocando Matteo Salvini al Papeete Beach nel 2019, ha dimostrato di avere una
scarsa argomentazione su cui rispondere in relazione al comunicato a firma dei giovani della Lega, ma
anche uno scarso rispetto verso gli stessi, che hanno promosso le loro idee e motivazioni senza andare fuori
dal discorso che si era generato in consiglio – ha affermato Domenico Miniello, segretario Lega giovani Frosinone –
Il consiglio giovani è sì un organo di rappresentanza istituzionale, che permette ai giovani, di partecipare
attivamente alla vita politica del paese, in maniera ristretta, ma fa comprendere le dinamiche reali di
amministrazione di un comune.
Come faceva notare il segretario Nannini, il consiglio giovani di Frosinone è composto in maggioranza di
giovani di sinistra, e di questi una buona parte appartenenti ai socialisti.
Come Nannini ben sa, ma forse dimentica, il consiglio giovani nel comune di Frosinone è attivo da circa 8
mesi, e ad oggi non risultano fatti passi in avanti concreti all’interno dello stesso.
Basti pensare alle deleghe da assegnare ai giovani consiglieri, a progetti realizzabili, in virtù del budget
messo a disposizione.
Uno dei progetti che la maggioranza propose, e fu bocciato dai giovani della Lega, è quello dello skate park
per il semplice fatto che al progetto proposto, oltre l’idea, non seguiva un preventivo di spesa dello stesso.
Avendo un budget limitato a disposizione, era ed è nostro interesse sapere e capire quanto la realizzazione
del progetto costi.
È nostro interesse incentivare i giovani sulla cultura, sullo sport e sull’ambiente, ma per la realizzazione di
progetti come quello dello skate park, le tempistiche di realizzazione sono lunghe e visto il periodo estivo
ormai avanzato, la nostra proposta della discoteca all’aperto era solo una piccola distrazione per i giovani,
mentre si continuava a lavorare su progetti che richiedono più attenzione e fondi.
Infine, quando afferma “L’amministrazione, di centro-destra, non ha mai stanziato un euro per le politiche
giovanili” mi preme puntualizzare che proprio il consiglio giovani, è stato uno dei progetti promossi
dall’amministrazione Ottaviani per i giovani, mentre moltissimi comuni della provincia, a guida centro-
sinistra, che i socialisti in gran parte hanno sostenuto, nemmeno hanno preso in considerazione l’idea di promuoverlo”.

Redazione Digital