Ferentino 2030, elezioni primarie per la scelta del candidato a sindaco

Parte ufficialmente la locomotiva delle primarie, per la scelta del candidato sindaco della coalizione “Ferentino 2030”. Nella serata di ieri, presso la sala riunioni dell’hotel Bassetto di Ferentino, 7 liste più altri 3 gruppi in sostegno, hanno presentato il progetto dei movimenti civici cittadini per la città gigliata che verrà. Moderati da un ottimo Ivan Quiselli, si sono seduti al tavolo dei lavori Pierina Dominici, lista Insieme per Fiorletta sindaco; Adele Reali, Cambiare; Michela Spaziani, Ferentino in movimento; Giuseppe Virgili, Uniti per Ferentino; Enza Paragallo, Ferentino nel cuore; Alessandro Rea, Enea Energie nuove; Annarosa Celardi, Partecipare Ferentino; Tommaso Villani, Nuova Ferentino; Fabio Paris, Periferie in centro; Marco Valeri, Ferentino 2030, oltre naturalmente ai tre candidati alle primarie, Manuel Caruso, Piergianni Fiorletta e Claudio Pizzotti. La coalizione, rappresentazione assai più genuina dell’ormai abusato concetto di “campo largo” in politica, spazia nella rappresentanza di tutte le anime del civismo ferentinate. Un “patto” di collaborazione e di rispetto nei confronti del programma “Ferentino 2030” che vedrà la sintesi domenica 19 marzo all’apertura delle urne. Due seggi, uno presso la casa comunale di Piazza Matteotti, l’altro in località Villaggio Blu. Dal risultato delle urne, verrà fuori il nome di chi guiderà la coalizione alle prossime elezioni comunali di maggio. I due candidati non eletti, sosterranno comunque il programma della coalizione. Tutti e tre gli sfidanti infatti dichiarano di nutrire grandi aspettative sul potenziale di realizzazione del progetto. Ferentino 2030, che richiama esplicitamente l’agenda europea per il 2030 ed i suoi 17 obiettivi per uno sviluppo sostenibile, è già infatti il principale incubatore delle idee per la città di Ferentino del domani. Il programma da seguire, verrà costruito sui pilastri essenziali eretti dagli stessi cittadini durante la riunione ai tavoli tematici della scorsa settimana. Motivo di orgoglio per il candidato Caruso che, da giovane docente, apre alla collegialità ed alla partecipazione dal basso per “generare un rinnovato interesse dei giovani verso la politica, intesa come cosa pubblica”. Dello stesso avviso, l’ex sindaco per due mandati consecutivi, Piergianni Fiorletta, che apre volentieri al confronto con le nuove generazioni. Nonostante si tratti di un politico di lungo corso, l’ex consigliere comunale di maggioranza guarda con favore alla sfida delle primarie, ritenendo necessario lasciare ai cittadini la facoltà di scelta del leader da seguire, sia esso un profilo nuovo, giovane oppure dotato di una più lunga storia politica. Sui temi dell’agenda Europa per il 2030, ritenuti fondamentali per la città, hanno insistito gli interventi profusi ai tavoli. In particolar modo si è però fatto rilievo della necessità di agganciare il treno europeo degli investimenti per rilanciare la città di Ferentino. “Potendo contare su un vasto territorio e su un patrimonio storico e culturale di primissima rilevanza, nonché su periferie da rendere necessariamente attrattive per gli investimenti produttivi in termini sia agricoli che industriali, è d’obbligo attivarsi per essere in grado di recepire le risorse poste in essere in ambito europeo” dichiara il candidato Claudio Pizzotti che poi continua, “il gruppo di lavoro che stiamo portando avanti conta di aggregare sensibilità e competenze tali da poter ottemperare alle necessità di questa sfida europea. Recentemente abbiamo creato un filo diretto con l’on. Daniela Rondinelli, Deputata al Parlamento Europeo, che già ha manifestato la sua disponibilità a seguire i lavori attraverso il suo gruppo, nonché la propria personale soddisfazione, all’idea di poter contribuire alla crescita di giovani realtà locali come la nostra Nuova Ferentino”.

Redazione Ferentino