È nata una bambina nel comune più piccolo d’Italia, 33 abitanti

Nel 2020 la nascita del fratellino Denis, seguita lo scorso dicembre dall’arrivo della piccola Marta Priscilla. A festeggiare non solo i genitori, ma l’intero paese. Fiocco rosa a Morterone, in provincia di Lecco, il comune più piccolo d’Italia: 33 abitanti, di cui tre bimbi e due adolescenti. «L’età media si abbassa — spiega soddisfatto il sindaco Dario Pesenti —, negli ultimi tre anni abbiamo avuto numerosi arrivi, ma anche qualche partenza. Grazie a Marta Priscilla ora però all’anagrafe sono iscritti quattro residenti in più rispetto al 2021». Numeri ben più alti durante il lockdown quando in tanti, famiglie provenienti dalla Brianza e dal Milanese, spesso proprietarie di una seconda casa, hanno scelto di trascorrere il periodo di isolamento nel minuscolo paese a mille metri di quota alle pendici del Resegone. Ma dopo il Covid il borgo è tornato a spopolarsi: l’arrivo della bimba è stato dunque accolto con grande gioia, anche se i genitori (Invernizzi il cognome, il più diffuso da queste parti) hanno preferito tenere per alcune settimane la notizia riservata. Con i suoi 33 abitanti Morterone batte Pedesina, in Valtellina (35 residenti), e resta il comune più piccolo d’Italia, nonostante le due nascite registrate negli ultimi anni, e il bimbo, ormai ragazzino, venuto alla luce nel 2012. Il paese più vicino è Ballabio, sedici chilometri di tornanti che si arrampicano sulla montagna, ma il primo cittadino per il momento non pensa a una possibile fusione. «Le difficoltà sono molte, soprattutto per la scarsità di risorse, ma preferiamo restare autonomi. Morterone è un borgo incantato, che richiama, soprattutto in estate, numerosi turisti». corriere.it