C’è ancora domani, 10 minuti di applausi all’anteprima del film a Londra

È stato accolto con dieci minuti di applausi «C’è ancora domani», all’anteprima inglese, programmata a Londra. Il film di Paola Cortellesi, con il titolo di «There’s still tomorrow» sembra già pronto a conquistare anche gli spettatori inglesi. Intanto, la regista ha spiegato la genesi del film: «Volevo girare un film sulla violenza domestica subita dalle donne — ha detto —, indicando sia l’attualità del problema, sia i progressi compiuti dalla società italiana, anzi da quella di tutti i Paesi, perché non è certo un problema soltanto italiano. Per questo ho scelto una giornata particolare, il 2-3 giugno del 1946, quando in occasione del referendum su repubblica e monarchia le donne italiane ricevettero per la prima volta il diritto di voto. Se proviamo a immaginare la vita della protagonista dopo che il film è finito, è probabile che le sue sofferenze continuino: ma da quel giorno la sua personalità non è più annullata da quella del marito, da quel momento lei ha diritto di esistere e il cambiamento comincia».
Oltre all’anteprima dell’altra sera, Cortellesi sarà presente ad alcune proiezioni: «Gli incontri con il pubblico, qui a Londra così come in Italia, con scuole e associazioni culturali, sono per me una delle esperienze più belle di questa avventura, ho incontrato molte donne con storie da raccontare, drammatiche e interessanti quanto quella che narro io sullo schermo». Un successo che prosegue anche in Francia, dove il titolo è diventato il quinto film italiano con più incassi di sempre, con 800mila euro fatti registrare nel primo weekend al cinema.

Redazione Digital