Arresto Messina Denaro, “Detiene tutti i segreti di Cosa nostra misteri non svelati”

di Massimiliano Pellegrini*

Il superlatitante Matteo Messina Denaro sarà detenuto nel carcere 41/bis di massima sicurezza dell’Aquila. La struttura del 41/bis del penitenziario aquilano è stata costruita in occasione dei lavori di ristrutturazione del sisma avvenuto a L’Aquila nel 2009. Messina Denaro, trovandosi in uno stato di grave malattia, potrà usufruire per le dovute cure delle strutture sanitarie aquilane, che possiedono reparti di oncologia molto efficienti. Il carcere dell’Aquila è una struttura nata per fare in modo che i detenuti del 41/bis non si possano mai incontrare tra di loro. Infatti i corridoi del carcere sono disposti in modo da non essere in comune con quelli delle celle. Inoltre prosegue il dott. Pellegrini, il carcere dell’Aquila, geograficamente si trova a circa un ora da Roma, dove Messina Denaro dovrà venire di frequente per essere sottoposto agli interrogatori giudiziari. Messina Denaro, appartenente al clan dei Corleonesi, detiene tutti i segreti dell’ultima cupola di Cosa nostra, capeggiata da Totó Riina, detto “la belva”. Questi misteri, che riguardano la trattativa stato mafia, i servizi segreti deviati italiani ed esteri e il nuovo modello di mafia che negli ultimi anni si è inabissato operando in silenzio, probabilmente non saranno mai svelati.

*Giudice onorario del Tribunale di Sorveglianza di Roma