Alta velocità in Ciociara, “Frosinone non può perdere la fermata”

“Non si può perdere la fermata di Frosinone”. Il consigliere comunale Danilo Magliocchetti scrive all’assessore ai lavori pubblici della Regione Lazio. “Come noto, nel mese di settembre scadrà il primo anno di sperimentazione, della fermata del Treno Alta Velocità a Frosinone. Ci sarà dunque, a breve, un nuovo incontro, tra la Regione Lazio ed i vertici di Trenitalia, per analizzare la situazione dell’anno di sperimentazione che sta per concludersi e procedere, si spera vivamente, con un rinnovo. Ebbene, la Regione Lazio deve mettere in campo ogni argomentazione utile, per ottenere ancora per il futuro, questa importante fermata TAV nel Capoluogo. Sono assolutamente convinto che è già nelle intenzioni della Regione “difendere” convintamente, senza necessità di sollecitazioni,  questo strategico progetto per il Capoluogo, ma è altrettanto necessario sottolineare e sostenere, nell’incontro prossimo con Trenitalia, quanto le potenzialità della fermata TAV a Frosinone siano state, fino ad oggi, quasi inespresse, a causa della pandemia, purtroppo ancora in atto che, di fatto, ha quasi azzerato gli spostamenti, anche su rotaia, e limitato la capienza dei posti disponibili al 50%.

Una vera analisi reale e significativa, costi benefici, si potrà fare solo a pieno regime e con una situazione di quasi normalità. Quindi tra un ulteriore anno, almeno. E’ fondamentale mantenere questo servizio di collegamento ferroviario veloce, con fermata a Frosinone ed anche Cassino, nel tragitto Milano-Roma-Napoli, non solo per i consueti viaggi di lavoro o studio, ma anche per agganciare, da un lato, le opportunità della ripresa socio economica, ed anche turistica, post Covid. Dall’altro, per fornire un importante presidio di collegamento veloce, per lo sviluppo dei progetti, finanziati dal PNRR, che verranno realizzati sul territorio provinciale e regionale, negli anni a venire. La fermata TAV nel Capoluogo rende, senza alcun dubbio, più attrattivo, anche dal punto di vista di potenziali investimenti pubblico/privato l’intero territorio. Senza considerare importanti grandi eventi che si svolgeranno nella nostra Regione, come il Giubileo del 2025, gli Europei di nuoto del 2022, ed altri che potrebbero coinvolgere, a pieno titolo la Città di Frosinone, in maniera più completa ed organica, se efficacemente collegata con Roma, anche dal punto di vista ferroviario. Per questi motivi, consapevole della Sua sensibilità ed attenzione per le istanze che provengono dai territori, nel ringraziarLa per quanto farà in merito alla presente richiesta, resto in attesa di un Suo eventuale gradito riscontro in merito”.

Redazione Digital