‘Vietare la marcia su Roma’, Spilabotte e Puppato scrivono a Minniti

[one_third][/one_third] “No alla riproposizione della marcia su Roma”. La Senatrice Maria Spilabotte rivolge il suo appello deciso e netto affinché il 28 ottobre, nel giorno del 95 anniversario della marcia su Roma, non si svolga l’annunciata manifestazione di Forza Nuova “Marcia dei Patrioti” a Roma. La Senatrice Spilabotte ha sottoscritto una interrogazione urgente, con primo firmatario la collega Laura Puppato, al Ministro dell’Interno, per chiedere chiarimenti, delucidazioni, eventuale sospensione delle autorizzazioni e la valutazione, in base agli artt. 4 e 5 della Legge 20 giugno 1952, n. 645, che non si configuri un reato di apologia del fascismo. Inoltre ha sottoscritto su change.org una petizione che chiede l’annullamento della manifestazione. “La marcia dei patrioti annunciata da Forza Nuova si configura come un’evidente provocazione alla nostra Costituzione, alla storia e ai valori della Repubblica, rievocando l’origine del periodo fascista nato dalla Marcia su Roma che fu momento chiave per l’ascesa al potere del Partito Nazionale Fascista – ha affermato Maria Spilabotte – Auspico che anche il Sindaco di Roma Raggi eserciti tutti i suoi poteri per vietare questa manifestazione. E’ un atto doveroso, che dobbiamo a chi ha dato la vita in nome della nostra Repubblica, per garantire i valori sanciti nella nostra Costituzione, nata dalla Resistenza e dalla lotta partigiana. L’antifascismo rimane, oggi come sempre, un valore da difendere”.