Via Monti Lepini, Battaglini: «Necessaria la messa in sicurezza»

Il candidato a sindaco di Patrica, Samuel Battaglini, pone al centro del proprio programma politico e amministrativo, anche un progetto per la messa in sicurezza della strada regionale Monti Lepini, nel tratto che attraversa il territorio del comune di Patrica.
«Questa strada, a causa dell’elevatissimo numero di incidenti di cui è stata teatro molti dei quali mortali, non ultimo uno gravissimo avvenuto nello scorso weekend che ha visto la morte di un bambino di soli tre anni, è da tutti definita “strada killer” – ha affermato Battaglini – Le amministrazioni comunali e tutti gli enti preposti per competenza, non possono più continuare a sottovalutare questo problema e devono al più presto istituire un tavolo tecnico di concertazione necessario per individuare e realizzare quanto prima delle soluzioni che possano migliorare la sicurezza di questo tratto stradale a tutti gli abitanti lungo questa importantissima arteria e alle migliaia di automobilisti che ogni giorno la percorrono».
1) Migliorare la visibilità nel tratto urbano della SR 156 dal Km 7+900 al Km 10.150, con un adeguato impianto di illuminazione artificiale al LED che, soprattutto nelle ore notturne, possa migliorare la visibilità per gli automobilisti e per gli eventuali pedoni.
2) Realizzare dei marciapiedi alla SR 156 dal Km 7+900 al Km 10.150, sfruttando ove possibile, le banchine e le aiuole laterali già esistenti.
3) Installare segnaletica verticale e luminosa di inizio e fine del centro abitato, al fine di segnalare a tutti gli automobilisti il centro sbitato e quindi maggiore attenzione, moderando la velocità entro i limiti prescritti dal codice della strada.
4) Concordare con la Prefettura e gli Organi di Polizia, l’utilizzo di tutti quegli strumenti idonei al controllo della velocità per scoraggiare “corse folli”.
5) Realizzare degli adeguati attraversamenti pedonali, che possano restituire ai pedoni l’attraversamento della “strada killer” senza rischiare la propria vita.
Queste le proposte di Progetto Pratica