Veroli,Caperna:«L’amministrazione sostiene compatta Pompeo»

“Fanno sorridere le dichiarazioni rilasciate dal consigliere comunale Danilo Campanari. Evidentemente preso dai toni da campagna elettorale utilizzati dai suoi “compagni” di partito non vede che questa amministrazione gode di ottima salute e stabilità economico-finanziaria. Abbiamo messo in campo tanti progetti e stiamo realizzando, grazie all’impegno di tutta la maggioranza, il nostro programma. Sappiamo bene cosa vuol dire amministrare una città e ci basta il giudizio dei cittadini, avuto il 25 maggio scorso. Sicuramente in cento giorni non abbiamo potuto fare quello che qualcuno non è riuscito a fare in molti anni”. A dichiararlo il consigliere di maggioranza Germano Caperna, candidato alle provinciali nella lista “Democratici per Pompeo”, che replica alle dichiarazioni dell’ex sindaco di Veroli, Danilo Campanari, sconfitto proprio dalla coalizione di Cretaro alle ultime elezioni di Maggio.  “Sulle prossime elezioni provinciali e sulla vicenda SAF – continua Caperna – mi preme sottolineare che sono finiti gli atti di fede dei tempi in cui Veroli rispondeva a logiche di partito, trascurando gli interessi della nostra popolazione, per qualche posto al sole di Colfelice o del Cosilam di Cassino. Insieme al sindaco Cretaro non abbiamo partecipato alla votazione per il rinnovo della dirigenza SAF perché le segreterie di partito non possono continuare a premiare i più furbi. Con la stessa logica sosteniamo con convinzione Antonio Pompeo, perchè rappresenta la migliore candidatura possibile per la carica di Presidente della Provincia, per le capacità amministrative ampiamente dimostrate al comune di Ferentino, città dalle problematiche e peculiarità molto simili a quelle di Veroli. La scelta, al contrario di quella di Campanari e co., è frutto di una nostra personale valutazione e non certo un’indicazione piovuta dall’alto mascherata da aulico momento democratico (si vedano le direzioni provinciali del PD nelle quali di volta in volta si è cambiato il nome del candidato per adeguarlo ad esigenze di una parte del partito e non certo a quelle del bene comune).  Per fortuna tanti amministratori locali, di ogni schieramento, si sono riuniti attorno al nome di Pompeo – conclude Caperna – perché l’Amministrazione Provinciale ha bisogno di una guida capace di garantire la collaborazione e la tutela di tutti e 91 comuni della nostra provincia, che in questo momento deve fare sintesi e trovare unità a livello amministrativo per risposte efficaci ai problemi della nostra comunità”.