Veroli, Verro risponde ai genitori infuriati

Non tarda ad arrivare la risposta dell’assessore alla cultura, Cristina Verro. «Avendo partecipato personalmente alla manifestazione citata nella nota dei genitori, mi sento in dovere di fare alcune precisazioni. La presenza di amministratori nelle scuole in occasione degli eventi organizzati nei vari istituti del nostro comune è sempre conseguenza di un formale invito da parte del personale docente e mai nessuno ha presenziato ad eventi dove non sia stata richiesta la partecipazione di rappresentanti istituzionali – ha affermato Cristina Verro – È opportuno precisare, poi, che l’amministratore che partecipa ad un evento pubblico non rappresenta la maggioranza di governo né tanto meno il suo partito di riferimento, come sembrerebbe voler ipotizzare lo sconosciuto autore della missiva, bensì l’intera amministrazione cittadina. Pertanto, la presenza di rappresentati istituzionali negli eventi scolatici rappresenta, a mio avviso, un’occasione importante per testimoniare la vicinanza e la gratitudine verso tutto il personale docente e non per lo straordinario lavoro che quotidianamente svolgono a favore dei nostri ragazzi e in alcune occasioni, anche in collaborazione con l’ente comunale, senza che ciò possa prestarsi a strumentalizzazioni di sorta. Infatti – ha aggiunto Verro –  le tante iniziative che abbiamo realizzato in collaborazione con le scuole in questi mesi (la festa degli alberi in tutti gli istituti, l’animazione nelle scuole nel corso del periodo natalizio, la presenza a progetti e convegni) non hanno certo una finalità “politica”, ma esclusivamente quella  di ottimizzare e rendere condiviso lo stesso obiettivo: quello educativo. L’interesse alla qualificazione dell’offerta formativa del territorio riguarda l’intera città di Veroli con le sue componenti sociali, economiche, politiche e culturali, le quali devono necessariamente individuare e condividere obiettivi e strategie specifiche che riguardano anche l’azione dell’amministrazione comunale, ed è per questo che la nostra collaborazione con gli istituti, gli insegnanti, i dirigenti e tanti genitori vuole essere significativa e fondamentale. Le dichiarazioni lette appaiono dunque paradossali e davvero fuori luogo – ha concluso l’assessore alla cultura, Verro – poiché la presenza e la vicinanza dell’amministrazione dovrebbe essere auspicata e favorita e non certamente strumentalizzata, soprattutto in un momento in cui sempre più spesso, a tutti i livelli, si lamentano le troppe assenze da parte delle istituzioni nella vita dei cittadini»