Veroli, sembra Chernobyl panchine invase dalle piante “Non ci possiamo sedere”

È allarmante. Da una parte l’incuria di quel che resta del giardinetto di Santa Croce, da anni abbandonato e senza giochi per i bambini, dall’altra l’ennesima conferma che il centro storico di Veroli è ormai in declino.
Se qualcuno avesse usufruito di queste panchine magari la vegetazione avrebbe preso un’altra piega oppure gli avventori avrebbero provveduto a potare rovi e spine. In realtà nessuno beneficia di questo spazio, il centro è disabitato e la stessa amministrazione che nel 2019, a ridosso delle votazioni, aveva gettato nei paraggi una montagna di breccia per far credere a qualcuno l’imminente riqualificazione del parchetto, ha mostrato negli anni totale disinteresse.
Passate le elezioni tutto è rimasto invariato. “Sembra Chernobyl – hanno affermato alcuni nonni – Non ci possiamo sedere e non possiamo accompagnare i nostri nipotini. Se mancano operai vuol dire che chi avrebbe dovuto programmare e pianificare nuove assunzioni non l’ha fatto. Vorremmo vedere gli amministratori con forbici, scopa e rastrello. Veroli dovrebbe avere un’altra immagine all’ingresso del paese”. 

Redazione Digital