Veroli, a Rufa non piace la giunta di Cretaro

«Cretaro ha conferito le deleghe a suo piacimento, lui è il sindaco e lui decide – ha affermato Gianfranco Rufa – Il fatto però che ben tre deleghe importanti, bilancio, urbanistica e sanità non siano state assegnate agli assessori desta perplessità. A mio avviso il sindaco ha tenuto per sé queste deleghe perché non crede nella sua squadra e in questo condivido la tesi di Campanari. Relativamente alla scelta delle persone è giusto che il sindaco che ha vinto le elezioni decida chi vuole in giunta ma Cretaro non venga a raccontare che potrà ricoprire l’incarico di sindaco, di assessore al bilancio, alla sanità e all’urbanistica. Vuoi perché non è politicamente corretto vuoi perché i diversi impegni di Cretaro non gli permettono questo accentramento di potere. Probabilmente si servirà di collaborazioni esterne che dovranno essere retribuite e peseranno sui cittadini. A questo punto – ha concluso Rufa – non sarebbe stato più utile alla città avere una forte squadra su cui puntare nei prossimi cinque anni e soprattutto assessori ritenuti validi dallo stesso sindaco?».