Veroli, maggioranza in crisi Cretaro perde pezzi “Non è in grado di amministrare”

“In occasione dell’ultimo consiglio comunale è emersa una crisi numerica, senza precedenti, per l’amministrazione Cretaro – ha affermato il consigliere comunale Cristiano Papetti – Infatti durante lo svolgimento dell’assise comunale, sono stati sollevati una serie di interrogativi – da parte di un’opposione sempre più ampia e compatta – e perplessità, anche dal punto di vista metodologico, di deliberare l’approvazione di deroghe al Piano Regolatore Generale (PRG). Le richieste in deroga al Piano Regolatore Generale (PRG) – come già ampiamente sottolineato in sede di discussione – palesano, al contrario, l’evidente inadeguatezza di tale fondamentale strumento di programmazione urbanistica il cui adeguamento (che si attende da diversi lustri) è ormai divenuto indifferibile, ciò nell’interesse esclusivo della città di Veroli e dunque dei cittadini verolani. Il dato politicamente rilevante emerge in occasione anche della votazione relativa alla mozione avente ad oggetto la proposta d’intervento in Via Currivè (mozione già presenta in sede della prima Commissione permanente ai lavori pubblici con voto favorevole già nel 2020, così si legge nel corpo della mozione medesima). Ebbene in tale occasione la coalizione di maggioranza con 7 voti contrari all’intervento suddetto non supera l’opposizione che con lo stesso numero di voti (7-sette) è invece a favore dell’intervento medesimo. Un simile dato rende ormai manifesta la debolezza dell’amministrazione Cretaro non più in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze per le quali era stata chiamata. L’attuale opposizione ha avuto un ruolo centrale nel corso dell’ultima legislatura riuscendo, oltre che a consolidare il mandato ottenuto dai cittadini, anche ad allargare le proprie maglie dimostrando una spiccata capacità di coinvolgere differenti realtà e questo grazie ad un’azione politica attenta al territorio e alle esigenze dei cittadini. E’ evidente, quindi, come anche la nostra Veroli necessiti di un voto politico e di centrodestra che funga da giusto collante ideologico tra il Governo, la Regione e dunque il Comune risultando, la coalizione del centrodestra, il vero polo attrattivo per tutte le realta, anche civiche, presenti sul nostro meraviglioso territorio”.

Redazione Digital