Veroli, l’ambasciatore polacco presso la Santa Sede visita la città

Il sindaco di Veroli, Simone Cretaro, ha accolto con grande entusiasmo e partecipazione l’ambasciatore della Polonia presso la Santa Sede, S.E. Piotr Nowina Konopka  e Monsignor Oder, postulatore della causa di canonizzazione di Giovanni Paolo II, in occasione della cerimonia della messa in opera del busto bronzeo di Papa Woytyla, oggi Santo, tenutasi domenica 26 ottobre presso la Basilica di Sant’Erasmo. Un incontro tenutosi in sala consiliare, con successiva visita al museo civico, prima delle previste celebrazioni in chiesa e che è stato davvero molto cordiale.

“Siamo onorati di avervi nella nostra città – ha detto il sindaco Cretaro all’ambasciatore – perché la vostra presenza ci avvicina maggiormente  a Giovanni Paolo II, figura importante non solo dal punto di vista religioso ma anche politico per le numerose tematiche che ha affrontato nel corso della sua esistenza”. Il primo cittadino ha anche ringraziato il prof. Palleschi per il dono del busto alla Basilica e a tutta la città di Veroli, nonché lo scultore Orgiti per la sua opera ed il parroco Don Giuseppe Principali per quanto è impegnato a realizzare per la città. “Grazie per il vostro invito e per questa meravigliosa occasione – ha detto l’ambasciatore Nowina Konopka – perché quando sono in queste città così antiche e così piene di storia provo tanta invidia e gelosia. Sono grato a voi Italiani per tutto quello che avete fatto per il nostro Papa, soprattutto perché è sempre stato “uno di voi”! Grazie anche per questa giornata della Memoria, il mio augurio è che il Papa Giovanni Paolo possa essere con voi Verolani tutti i giorni”.  Anche monsignor Oder ha ringraziato l’Amministrazione e la Parrocchia di Veroli per l’invito ricevuto e si è dichiarato fiero di poter raccontare la sua testimonianza.

Una giornata, dunque, molto partecipata e che sicuramente rimarrà tra quelle più significative per la comunità locale, molto sensibile all’opera di Papa Giovanni Paolo II. “Quando il prof. Palleschi mi ha fatto la proposta di voler donare il busto di Giovanni Paolo II alla nostra Basilica di Sant’Erasmo – ha ricordato don Giuseppe Principale –  ho accolto con entusiasmo e con gioia la stessa. Sono lieto di annunciare a tutta la cittadinanza che la festa di San Giovanni Paolo II sarà per Veroli un evento annuale: si festeggerà infatti ogni anno, la domenica che segue il 22 ottobre in onore del legame che ci unisce a lui. La nostra Città ricorda infatti, ancora con grande affetto, quando nel 2011 celebrò messa nella nostra diocesi con il calice del miracolo eucaristico della nostra Basilica di Sant’ Erasmo. Ecco anche il perché della sua collocazione”. Una ricorrenza che sicuramente saranno in molti a celebrare nel prossimo futuro per l’elevato valore religioso e civile che ha caratterizzato la vita pastorale di Papa Giovanni II, oggi Santo.