Veroli, la fontana Quinones accende il dibattito

[one_third]Quinones Veroli

[/one_third] Un nostro lettore, Franco Fiorini, che quotidianamente fotografa in lungo e in largo  la città Veroli, paesaggi e monumenti compresi, quest’oggi segnala alla nostra redazione, con tanto di foto, le condizioni in cui versa la fontana Quinones. Abbiamo ritenuto opportuno approfondire l’annosa questione. Sita in via Passeggiata San Giuseppe, la fontana fu realizzata per volontà del cardinale Francisco Quinones a beneficio della cittadinanza. Quinones, nominato prefetto di Veroli nel 1535, morì in borgo Santa Croce nel 1540. Nel corso degli anni la fontana non ha ricevuto ragguardevole trattamento, alcuni ne ignorano tuttora l’esistenza. Nessuna segnaletica, per giunta, indica la presenza del monumento. Evidente invece lo stemma del cardinale Quinones che rivendica la paternità dell’opera che fu di pubblica utilità. Il nostro lettore segnala altresì che si è aperto un dibattito tra i cittadini. Proprio perché fu di pubblica utilità e da anni rappresenta un monumento della città, la discussione oggi è tra chi sostiene debba intervenire l’Amministrazione comunale, affinché il patrimonio artistico sia recuperato e chi invece considera inutile polemizzare e importante contribuire a tutela dell’opera pubblica. Va scritto che non  si può incolpare l’attuale amministrazione circa le condizioni in cui versa la fontana, considerato che da decenni la stessa fontana è abbandonata. Chi afferma a gran voce che la cura della fontana sia affare delle istituzioni e non dei privati, ritiene che versando ogni mese tributi all’erario non debba preoccuparsi anche della conservazione dei beni pubblici. Al contrario, chi vuole intervenire a salvaguardia del monumento può liberamente farlo. Può impiegare il proprio tempo libero in maniera utile e decorosa iniziando, già nelle prossime ore, a ramazzare. Sarà contento Quinones, saranno contenti i verolani e sarà contento il nostro giornale che senza dubbio assicurerà ampio spazio all’iniziativa del singolo cittadino. Quando avverrà, visto che negli ultimi cinquanta anni niente di tutto ciò è avvenuto.