Veroli, in consiglio comunale passa l’asilo nido

Approvato dal Consiglio Comunale il regolamento dell’asilo nido comunale. All’unanimità dei presenti, i consiglieri di maggioranza e di minoranza hanno dato il via libera alle regole per accedere al servizio socio-educativo della pre infanzia che, con la gara di affidamento in dirittura di arrivo, detta le linee guida per la funzionalità dell’asilo nido comunale del Giglio di Veroli. “Si tratta di un servizio fondamentale per il territorio – ha detto il sindaco Simone Cretaro – perché l’Amministrazione sta investendo nei servizi socio-educativi e scolastici al fine di aumentare l’offerta formativa e culturale sul territorio. E di questi risultati, non scontati per la complessità dei procedimenti tecnici ed amministrativi connessi all’intervento di valenza e finanziamento europeo, tutti dobbiamo esserne fieri ed orgogliosi. Risultati, questi, raggiunti senza intaccare il bilancio comunale e, soprattutto, senza aumentare le tasse ai cittadini”. Un regolamento quello appena approvato che va nella direzione della massima attenzione ai bambini nella fascia fino a tre anni di età che, oltre a prevedere le modalità di gestione del servizio e la previsione delle figure professionali chiamate ad accudire i piccoli ospiti della struttura, prevede anche il coinvolgimento dei genitori nella scelta delle direttive gestionali del nido. “E’ stato fatto un ottimo lavoro – ha avuto modo di dire il consigliere, Egidio Lombardi illustrando la voce all’ordine del giorno quale presidente della Commissione Consiliare di riferimento – il cui percorso è iniziato dalla scorsa legislatura. Gli investimenti nel sociale sono molto importanti sul nostro territorio perché vanno a dare sostegno alle persone ed alle famiglie. Un asilo nido comunale nella nostra città è pertanto rilevante perché innalza ancora di più il livello dei servizi a favore della pre infanzia”. Previsto nel regolamento anche la possibilità di fare accordi in convenzione con i Comuni limitrofi per estendere l’offerta del servizio in ambiti territoriali più estesi. Durante la discussione è stato fatto anche il punto della situazione sulle scuole del territorio, in particolare sugli interventi e sugli investimenti fatti e quelli in programmazione. “E’ stato fondamentale dare l’opportunità di avere la sede dell’Istituto Alberghiero – ha detto Cretaro – perché trattasi di una scuola che oggettivamente sta dando in ambito nazionale indubbie opportunità lavorative nel settore della ristorazione, dell’enogastronomia e dell’accoglienza. Ma siamo impegnati a rendere le nostre scuole sempre più sicure e più vivibili. A breve – ha concluso – saranno attivati i finanziamenti sul recupero della Valente e sull’adeguamento della scuola media Caio Mario del Giglio, una contrada questa che con l’asilo nido vede completato un intero percorso educativo e scolastico, dalla pre infanzia alla scuola media, che non trova analogie nemmeno in tanti Comuni della nostra provincia”.