Veroli, il centro c’è ecco lo sviluppo del commercio nel centro storico

È stato presentato ieri pomeriggio nella Sala Trulli, il progetto “Il Centro c’è”, un pacchetto di
misure articolato in due percorsi distinti ma complementari per il commercio di Veroli: “È
Veroli in Vetrina” e “È Veroli in Impresa”. Due strumenti pensati per rilanciare e valorizzare il
commercio cittadino, con una particolare attenzione al Centro storico, cuore della Città.
“Vogliamo costruire un commercio di prossimità dinamico, accessibile a tutti – ha affermato il
Sindaco Germano Caperna – Per farlo, dobbiamo far leva su elementi che ci rendono unici.
Questa doppia misura che introduciamo oggi è l’occasione per fare un salto in avanti; la
chiave per superare una lettura nostalgica del Centro storico pensandolo in maniera diversa,
con il coraggio anche di ridisegnarne spazi e destinazioni d’uso. Il Centro può e deve
diventare la vetrina a cielo aperto di tutta la Città”.
A spiegare nel dettaglio i cardini del progetto, il vicesindaco e assessore al ramo Francesca
Cerquozzi: “Con ‘È Veroli in Vetrina’ e ‘È Veroli in Impresa’ vogliamo sostenere in modo
concreto il commercio nel nostro Centro storico. La prima misura mira a trasformare i locali sfitti in spazi espositivi migliorando il decoro urbano e offrendo nuove opportunità di visibilità alle attività commerciali. Tutto attraverso contributi sia per i proprietari disposti a concederli in comodato d’uso gratuito sia per gli operatori economici. La seconda promuove con incentivi una tantum le attività economiche nel Centro: un contributo di 1.500 euro per chi avvia una nuova impresa e di 500 euro per chi vuole rinnovare una già esistente, con l’obiettivo di incentivare permanenza e qualità”.
Un progetto su larga scala, pensato per chi vive già il Centro, per chi lo guarda come
un’opportunità, per chi ha idee da proporre e per chi possiede locali inutilizzati che possono
tornare a essere spazi dinamici e utili alla comunità. A sostegno della validità dell’iniziativa, anche il commento del consigliere delegato alla cura e al commercio del Centro storico Andrea Iaboni: “Questo un pacchetto di misure che vuole dare nuova linfa al commercio partendo dal nostro Centro storico. Un impegno che come Amministrazione abbiamo ritenuto prioritario e ad un anno dal nostro insediamento siamo riusciti a dargli uno sbocco concreto. L’obiettivo è promuovere un centro vivace e accessibile, dove ogni attività, piccola o grande, possa svilupparsi in un contesto di decoro e bellezza, capace di restituire anche l’essenza del nostro territorio”.
misure articolato in due percorsi distinti ma complementari per il commercio di Veroli: “È
Veroli in Vetrina” e “È Veroli in Impresa”. Due strumenti pensati per rilanciare e valorizzare il
commercio cittadino, con una particolare attenzione al Centro storico, cuore della Città.
“Vogliamo costruire un commercio di prossimità dinamico, accessibile a tutti – ha affermato il
Sindaco Germano Caperna – Per farlo, dobbiamo far leva su elementi che ci rendono unici.
Questa doppia misura che introduciamo oggi è l’occasione per fare un salto in avanti; la
chiave per superare una lettura nostalgica del Centro storico pensandolo in maniera diversa,
con il coraggio anche di ridisegnarne spazi e destinazioni d’uso. Il Centro può e deve
diventare la vetrina a cielo aperto di tutta la Città”.
A spiegare nel dettaglio i cardini del progetto, il vicesindaco e assessore al ramo Francesca
Cerquozzi: “Con ‘È Veroli in Vetrina’ e ‘È Veroli in Impresa’ vogliamo sostenere in modo
concreto il commercio nel nostro Centro storico. La prima misura mira a trasformare i locali sfitti in spazi espositivi migliorando il decoro urbano e offrendo nuove opportunità di visibilità alle attività commerciali. Tutto attraverso contributi sia per i proprietari disposti a concederli in comodato d’uso gratuito sia per gli operatori economici. La seconda promuove con incentivi una tantum le attività economiche nel Centro: un contributo di 1.500 euro per chi avvia una nuova impresa e di 500 euro per chi vuole rinnovare una già esistente, con l’obiettivo di incentivare permanenza e qualità”.
Un progetto su larga scala, pensato per chi vive già il Centro, per chi lo guarda come
un’opportunità, per chi ha idee da proporre e per chi possiede locali inutilizzati che possono
tornare a essere spazi dinamici e utili alla comunità. A sostegno della validità dell’iniziativa, anche il commento del consigliere delegato alla cura e al commercio del Centro storico Andrea Iaboni: “Questo un pacchetto di misure che vuole dare nuova linfa al commercio partendo dal nostro Centro storico. Un impegno che come Amministrazione abbiamo ritenuto prioritario e ad un anno dal nostro insediamento siamo riusciti a dargli uno sbocco concreto. L’obiettivo è promuovere un centro vivace e accessibile, dove ogni attività, piccola o grande, possa svilupparsi in un contesto di decoro e bellezza, capace di restituire anche l’essenza del nostro territorio”.
Redazione Digital