Veroli, Giordano Bruno Guerri apre il Festival della filosofia

Si è aperta ieri sera con Giordano Bruno Guerri e Antonio Gargiulo la sesta edizione del
Festival della Filosofia di Veroli. Un esordio per il Festival con Piazza Santa Salome gremita già dalla prima serata tutta dedicata al genio di Vincent Van Gogh cui ha dato il benvenuto il vicesindaco e assessore alla cultura Francesca Cerquozzi. “Questo Festival, nato sotto il segno dello scetticismo, oggi è un’iniziativa popolare che va ben oltre l’idea di una rassegna di nicchia. Siamo cresciuti tantissimo in questi anni, a riprova che il bisogno di fermarsi a pensare c’è ed è tangibile. La filosofia è per tutti e per
tutte le generazioni: a tal proposito quest’anno abbiamo voluto dare ancor più spazio ai
giovani coinvolgendo direttamente i Licei della nostra Città. I ragazzi si sono cimentati nella
stesura di una tesina dedicata al tema di questa edizione e la serata di lunedì sarà tutta loro.
Il valore di questo Festival è tutto raccontato dalla bellezza di questa piazza. Grazie a tutti
coloro che lavorano con dedizione e cura per restituire, anno dopo anno, un grande Festival
della Filosofia”. Il direttore artistico Fabrizio Vona, prima di salire sul palco con Giordano Bruno Guerri e Antonio Gargiulo, ha introdotto questa edizione dedicata a Saggezza e follia salute e
malattia, e lo spirito che la connota ripercorrendo i vari appuntamenti. “Il 4 al Chiostro la
serata sarà affidata a due eccellenti professoresse che tornano a Veroli, Giuseppina De
Simone e Fabrizia Abbate. Il 5 luglio qui a Santa Salome, Enrico Mentana. Il nostro Festival
guarda alla contaminazione per questo proponiamo sempre delle serate poliedriche. Il 7
abbiamo appunto immaginato una serata solo con i Licei, dove saranno i giovani i
protagonisti. Proseguiremo l’8 luglio con con Nadia Terranova, finalista del Premio Strega
2025, il giorno successivo sarà nostro ospite Maurizio Ferraris, responsabile di Rai Filosofia
e Rai Cultura che parlerà di Nietzsche. Il 10 Luigi Manconi e Monsignor Vincenzo Paglia ci
presenteranno “La scomparsa dei colori”, mentre l’11 luglio qui a Santa Salome Mons.
Ambrogio Spreafico dialogherà con i Sindaci della 4 Città fortificate, Anagni, Alatri, Ferentino
e Veroli. Chiuderemo il 14, con un lettura su Sant’Agostino con Alessandro Preziosi”. 
Giordano Bruno Guerri, Presidente del Vittoriale degli Italiani, accompagnato dal direttore
artistico e dalle interpretazioni profonde di Antonio Gargiulo, ha portato sul palco una
riflessione a tutto tondo sul Van Gogh, attraversandone luci e ombre. Un racconto tra amori
passionali, dolori dilanianti e solitudini insanabili che nell’arte trovano sintesi e fine.
Un’edizione connotata da diverse novità, a partire dal podcast “Pensaci su” che fa da
anteprima alle serate. “Questo progetto si pone perfettamente in linea con l’idea di Festival
che stiamo portando avanti – spiega il Sindaco Germano Caperna- Ci permette di fare nostro
un registro sempre più accessibile e trasversale, a dialogo con tutti, specie i più giovani”. 

Redazione Digital