Veroli, genitori bocciano la sfilata “Non è Carnevale l’autismo è un argomento serio”

Veroli, genitori bocciano la sfilata “Non è Carnevale l’autismo è un argomento serio”.
“Il problema autismo è di chi lo vive – hanno affermato alcuni genitori – Non di chi organizza queste arlecchinate e di chi in questi anni non ha mosso un dito per i ragazzi autistici. Supporto ricevuto solo dagli insegnanti nelle scuole e dai dirigenti scolastici”.
“Nessuno conosce i risultati raggiunti da questa amministrazione perché non risultano iniziative concrete sull’autismo – hanno aggiunto altri – Non risultano azioni di lunga durata che possano aiutare le famiglie. Facile organizzare delle carnevalate una volta l’anno e dimenticare i nostri ragazzi durante i restanti 364 giorni. Quale centro autismo è stato inaugurato o servizio specialistico offerto?”.
Tutto è fermo perciò al 2015 quando il consigliere comunale Gianfranco Rufa https://www.area-c.it/veroli-si-accende-di-blu-scoppia-la-polemica/ evidenziò il vuoto dell’amministrazione comunale anche nei confronti del problema autismo. Quest’amministrazione è in carica dal 2014 e a distanza di quasi dieci è rimasto tutto pressoché invariato. Anzi a detta dei genitori che vivono il problema dell’autismo la situazione a Veroli è drammaticamente peggiorata.
Ovviamente il paese, a conclusione della manifestazione, è tornato come ogni giorno. Deserto.

Redazione Digital