Veroli, David Troccoli propone l’albergo diffuso

«Il concept di albergo diffuso è un modello di albergo orizzontale, sostenibile, un attrattore per i centri storici e i borghi del nostro paese, originale e caratteristico, all’interno di un contesto autentico di un “albergo che non si costruisce” – ha affermato il consigliere comunale David Troccoli – Perché questo accada la fisionomia dell’albergo diffuso è strutturata in modo che i corridoi siano le strade e i vicoli, la sua “hall” si deve identificare con un edificio all’interno di una piazza centrale collegata con una “hall esterna” che vive e si relaziona con questa ultima. Gli immobili che compongono l’albergo diffuso devono avere uno stile riconoscibile e le sue camere devono essere dislocate tra queste strutture. Un albergo diffuso non è una rete di B&B e classici alberghi, non è una semplice sommatoria di case ma è una nuova vera e propria forma di ospitalità. L’idea di questa nuova tipologia recettiva nasce da una tesi di laurea presentata e discussa presso l’Università degli studi di Teramo dal dott. Vittorio Porta. Avendo personalmente assistito all’evento ho captato l’importanza che questo progetto potesse avere sul nostro centro storico in particolar modo sul recupero degli edifici esistenti che vertono in condizioni obsolete. Con la collaborazione di altri consiglieri in particolar modo di Lazzaro Cestra, abbiamo impostato un gruppo di lavoro per portare a compimento questo progetto. La città di Veroli – ha aggiunto il consigliere comunale – con la sua indiscutibile importanza storica, nonché città d’arte per le sue numerose chiese e monumenti di patrimonio architettonico artistico-culturale, ha tutte le carte in regola per proporsi come realtà ricettiva coinvolgendo diversi tipi di turismo che potrebbero manifestare il loro interesse. Con queste premesse siamo passati ad una fase di studio per individuare quale potrebbe essere la migliore tipologia di struttura turistica in grado di accogliere nel migliore dei modi gli ospiti. La scelta è scaturita sull’albergo diffuso, rappresentata dal suo padre fondatore relatore del convegno, prof. Giancarlo Dall’Ara, che con l’idea di sviluppare un “albergo orizzontale”, coinvolgendo il centro storico e gli edifici preesistenti, vuole essere il volano verso una futura economia ricettiva che aiuterebbe l’economia locale ad emergere, portando il turista a vivere a 360° gradi l’esperienza di viaggio in questa terra, dal prodotto tipico alle lavorazioni di una volta, passando per i vicoli caratteristici del centro storico ed addirittura potendo dormirci dentro. Questa è “l’esperienza” che “l’ospite” vuole, non standardizzata ma fatta di relazione e di emozione. Veroli ha tutto per poter essere “raccontata”. Veroli – ha concluso Troccoli – è un territorio ricco di risorse ed è giusta cosa che attraverso le dovute iniziative trovi il giusto merito all’interno del settore turistico».