Veroli cade a Verona nonostante il finale in rimonta

Tezenis Verona: Grande, Smith 24, Taylor 13, Reati 9, Carraretto 7, Petronio ne, Boscagin 10, Callahan 4, Gandini 6, Da Ros 10. All. Ramagli.
Gzc Veroli: Sanders 21, Cittadini 4, Rossi, Tomassini 16, Samuels 10, Giammò ne, Ondo Mengue ne, Blizzard 13, Casella 2, Carenza 5. All. Ramondino.

Parziali: 16-8, 41-25, 67-51, 83-71.
Arbitri: Nicola Beneduce, Francesco Terranova, Gianguido Vanni degli Onesti.
Spettatori: 3311.

Sempre a rincorrere nel punteggio Veroli cede il passo ad una Verona molto più determinata e convinta nel cercare il successo che la lancia nelle zone altissime della classifica in attesa degli altri risultati di domani pomeriggio. La formazione di Ramondino non riesce neppure al PalaOlimpia ad invertire il trend negativo di questo girone di ritorno, solo due vittorie in otto apparizioni, e vede sempre più allontanarsi la possibilità di agganciare il treno play off. Partita a senso unico della Tezenis che imprime sin dalle prime battute il ritmo alla partita (7-2 al 3’). Sempre avanti la formazione di coach Ramagli contiene le poche sfuriate affidate all’estro del duo americano della Gzc, Sanders e Samuels. Callahan punisce le velleità di rimonta di Veroli anche perché i giallorossi continuano a sbagliare l’impossibile con i vari Rossi, Blizzard e Carenza che dalla lunga distanza soffocano sul nascere le possibilità di riacciuffare la partita. Alla fine del primo quarto la Tezenis è saldamente avanti nel punteggio: 16-8. Il copione non cambia neppure nel secondo quarto. È sempre Verona a fare la partita e a prendere il largo nel punteggio grazie alle giocate di Smith a tratti incontenibile per l’allegra difesa di Veroli (23-16). L’ex Siena Carraretto e il solito Smith, di gran lunga il migliore dei veneti, allungano fino al 41-25 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi. Punteggio che pesa come un macigno sulle spalle della Gzc che alla fine del secondo parziale paga la giornata storta al tiro dalla lunga distanza (1/12) e la lotta a rimbalzo tutta a favore di Verona (23-11). Al rientro dagli spogliatoi è sempre Verona a comandare il gioco delle operazioni. Veroli subisce puntualmente gli attacchi degli scaligeri (parziale di 11-0 dopo 3 minuti di gioco) che allungano fino al 62-34 di metà frazione. La Gzc prova a reagire e a venir fuori da una situazione difficile piazzando un break di 17-5 che le permette di chiudere la terza frazione sul 67-51. Nel quarto parziale Verona controlla con qualche apprensione i tentativi di Veroli di rientrare in partita. La formazione di Ramondino grazie ai canestri di Blizzard e del solito Sanders riesce a ricucire parzialmente lo strappo (75-66 al 38’) ma li di fatto finisce la benzina per Veroli con Verona che chiude il match senza fatica: 83-71 il finale. basketveroli.it