Università, riduzione posti facoltà numero chiuso

La ministra dell’Istruzione e della Ricerca Valeria Fedeli ha firmato i decreti che definiscono contenuti e modalità di svolgimento delle prove di ammissione ai corsi di laurea a livello nazionale per l’anno accademico 2017/2018.
Tra le novità previste per il prossimo anno c’è la riduzione dei posti per le facoltà di Medicina e Architettura, mentre rimarranno inalterati quelli per Odontoiatria e Veterinaria. 9.100 i posti previsti per le varie facoltà di Medicina sparse per il Paese, 124 in meno rispetto all’anno scorso. Una riduzione, quest’ultima, che colpisce l’immaginario collettivo. Basti pensare che l’anno scorso furono circa 65 mila le domande per partecipare alle prove di ammissione per Medicina. In una nota il ministro Fedeli ha sottolineato che il decreto appena approvato è soltanto provvisorio, quindi non si esclude un’ulteriore variazione in futuro del numero dei posti previsti.

Fissato anche il calendario delle varie prove per l’accesso alle facoltà a numero chiuso delle Università italiane per l’anno accademico 2017/2018. Medicina e Chirurgia Odontoiatria e Protesi Dentaria: 5 settembre. Medicina veterinaria: 6 settembre. Corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto: 7 settembre. Corsi di laurea delle Professioni sanitarie: 13 settembre. Medicina e Chirurgia in lingua inglese: 14 settembre. Scienze della Formazione Primaria: 15 settembre. Per Architettura si registra una leggera riduzione dei posti messi in palio dai vari atenei italiani: l’anno scorso erano 6.991, oggi sono diventati 6.873. Tuttavia, il relativamente basso numero di richieste dovrebbe mettere in condizione di farcela la maggior parte degli aspiranti architetti. Buone notizie per gli aspiranti dentisti e veterinari, che si vedono confermare gli stessi posti dell’anno scorso: 908 i primi e 655 i secondi.