Turismo delle radici, in Ciociaria contatti con le comunità italiane all’estero
Presso la Casa della Cultura a Sgurgola si è svolta la manifestazione 2024 anno del Turismo delle Radici – Bentornati a casa. A slegare le potenzialità del progetto ha il Ministro Plenipotenziario, Luigi Maria Vignali, che ha spiegato come i protagonisti di questa offerta sono ovviamente le comunità italiane all’estero, che verranno coinvolte grazie ad una rete del ministero degli Esteri, ma anche attraverso i partner con i quali è stata sviluppato questa iniziativa. Oltre al Ministro per gli affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, al Prefetto di Frosinone, S.E. Ernesto Liguori, al Direttore Generale per gli italiani all’estero e Ministro Plenipotenziario, Luigi Maria Vignola, in qualità di Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone ho partecipato portando i saluti del Presidente, Luca Di Stefano ed è intervenuto su come la provincia di Frosinone sta lavorando su tutti i suoi comuni al fine di creare una rete che si traduce in sviluppo e crescita territoriale – “la provincia di Frosinone sta lavorando sulla creazione di una rete attiva tra le varie associazioni ricadenti sul territorio. Una visione a 360º che la Provincia di Frosinone sta avendo su tutti i comuni. Un’iniziativa importante quella di oggi perché Il turismo delle radici è il turismo delle nuove generazioni di italiani all’estero. Per cui dare l’opportunità a quei territori ignorati dal turismo mainstream di essere valorizzati e conosciuti, dal momento che la grande emigrazione viene dai piccoli borghi e non dalle grandi città, è fondamentale per il riscatto dei nostri piccoli centri. Ma tutto questo significa anche creare un nuovo rapporto tra le comunità italiane all’estero e l’Italia”. In conclusione Quadrini ringrazia il sindaco di Sgurgola e segretario particolare del vicepremier, Antonio Corsi, per l’invito e si complimenta per la manifestazione- “ voglio ringraziare il sindaco di Sgurgola, Antonio Corsi, per aver dimostrato una sensibilità particolarmente acuta verso questo tema e la responsabilità verso il suo territorio. A lui i miei più vivi complimenti. La giornata si è conclusa con la consegna della Cittadinanza Oniraria al Vicepremier, On. Antonio Tajani che ha aperto la seconda serata della 68º edizione della Festa dell’uva.
Redazione Digital