Torrice, convocato il consiglio comunale

Il Consiglio comunale di Torrice si riunirà il prossimo 22 ottobre alle 18 per discutere un unico ordine del giorno. L’argomento dell’assise infatti sarà la votazione di una proposta di delibera riguardante un contenzioso che il Comune intende risolvere con un’acquisizione sanante, ex articolo 42bis del Decreto del Presidente della Repubblica numero 327 del 2001. L’intento è rendere effettivo l’acquisto di un terreno a seguito di un esproprio del 1995 per la realizzazione dello svincolo di viia Grazzandole sulla provinciale Torrice-Scannacapre. La controversia, nata a causa dell’opposizione dei proprietari e della successiva occupazione d’urgenza da parte del Comune, si è aperta al Tribunale civile di Frosinone. Riconoscendo la propria incompetenza, il Tribunale ha rimesso la causa al Tar, che ha riconosciuto al Comune il dovere di corrispondere economicamente il valore dell’esproprio. La richiesta dei privati era di 130.000 euro, ma considerato il valore effettivo dei beni, pari a 20.000 euro, l’Amministrazione ha scelto la via dell’applicazione dell’acquisizione sanante. Sarà ora compito del Consiglio comunale approvare, quindi, la proposta avanzata dal Comune di Torrice. In questo modo, all’udienza che si terrà al Consiglio di Stato, l’Amministrazione chiederà la cessazione della materia del contenzioso, perché verranno meno i termini della controversia. Dopo l’acquisizione dei terreni di Piazza degli Emigranti, l’Amministrazione comunale, a soli quattro mesi dal suo insediamento, è riuscita a risolvere il secondo contenzioso. Quello dello svincolo, infatti, era rimasto in sospeso per più di 20 anni. A condurre i lavori è stato il consigliere delegato Augusto Ianni.