Torna il maltempo, ecco pioggia temporali e grandinate

Meglio non farsi illusioni. Questo scampolo di sole che sta illuminando l’Italia è, con ogni probabilità, provvisorio. Su alcune regioni d’Italia tornano, e già dalle prossime ore,  piogge, temporali e grandinate. Dopo una breve tregua anticiclonica che ha regalato al Paese un fine settimana all’insegna della tranquillità atmosferica e di un graduale aumento delle temperature, «la situazione meteorologica torna a complicarsi. L’atmosfera, infatti, è di nuovo in fermento – è l’anticipazione di Stefano Rossi, esperto d ilMeteo.it – agitata dall’arrivo di correnti instabili di origine oceanica, sospinte da un vasto e minaccioso vortice ciclonico attualmente posizionato nei pressi della Francia». Già nel corso delle prossime ore, «si inizieranno a percepire i primi segnali di un peggioramento. Le prime aree a essere interessate saranno la Sardegna e le regioni del Nordovest, in particolare il basso Piemonte e il settore del Ponente ligure. Qui l’instabilità – prevede Rossi -comincerà a manifestarsi con nubi irregolari e qualche fenomeno sparso, preludio di un peggioramento più deciso». Nel corso della mattinata infatti, «il quadro meteorologico subirà un ulteriore peggioramento, soprattutto – dice il meteorologo – lungo i settori montuosi del Nord e su tutta la dorsale appenninica, dove si svilupperanno i primi rovesci a evoluzione diurna». Tuttavia, sarà dal pomeriggio in avanti che l’instabilità si intensificherà in modo marcato. Rovesci e temporali, «inizialmente confinati ai rilievi, tenderanno ad estendersi progressivamente – puntualizza l’esperto de ilMeteo.it-  anche alle aree di pianura». Le regioni più esposte al Nord saranno il Piemonte, l’alta Lombardia, l’Emilia-Romagna e gran parte del Triveneto dove non si escludono episodi temporaleschi anche di forte intensità, accompagnati da colpi di vento e locali grandinate. Al Centro e al Sud, le precipitazioni tenderanno a scendere dai rilievi verso le zone limitrofe, coinvolgendo la bassa Toscana, i versanti adriatici tra Marche, Umbria e Abruzzo, e successivamente Molise, Basilicata, la Calabria ionica e vaste aree della Sicilia. In parallelo, la situazione volgerà verso un graduale miglioramento sulla Sardegna, che vedrà cessare i fenomeni già nel corso del pomeriggio, e in serata anche lungo il versante tirrenico e sull’intera Sicilia. corriere.it