Sport e salute, che cos’è l’allenamento funzionale e chi può farlo

Che cos’è l’allenamento funzionale?

Spesso chiamato anche functional training, quello funzionale è un tipo di allenamento che punta a migliorare la qualità dei movimenti e a prevenire possibili lesioni mediante una serie di esercizi complessi. L’allenamento funzionale permette di esercitare dei movimenti che coinvolgono diversi distretti muscolari allo stesso tempo. Un elemento centrale è lo sviluppo di una maggiore stabilità a livello del core e della coordinazione, in quanto elementi di base per praticare l’allenamento di forza e cardio senza correre il rischio di lesioni. 

“I movimenti che attivano singoli muscoli in maniera isolata sono definiti «non funzionali». I movimenti definiti funzionali, invece, coinvolgono vari muscoli e gruppi muscolari contemporaneamente”. Gary Gray, padre dell’allenamento funzionale.

Per raggiungere l’obiettivo, questa forma di allenamento prevede per lo più esercizi a corpo libero o con piccoli attrezzi, che permettono di migliorare la coordinazione intermuscolare e intramuscolare.
Tra questi attrezzi possiamo citare il TRX, la KETTLEBELL, la FITBALL, la MEDBALL, i DUMBELL, le pedane PROPRIOCETTIVE, le BULGARIAN BAG, i CUBI PLIOMETRICI, la BATTLE ROPE, la ROPE CLIMB e moltissimi esercizi BODYWEIGHT e CORE STABILITY.

Ma cosa si intende con “funzionale”?

L’aggettivo in sé indica un qualcosa che “svolge una funzione” e nel contesto del fitness viene utilizzato per riferirsi alla capacità di movimento a livello muscolare e del sistema nervoso centrale. Di per sé tutti gli individui presentano le stesse caratteristiche fisiche: sia gli atleti professionisti sia gli sportivi per passione dispongono infatti di un corpo sano ed efficiente, in grado di eseguire facilmente tutti i movimenti che si ha necessità di compiere. A distinguere i singoli è “l’entità” di queste caratteristiche fisiche, che può essere differente da una persona all’altra.

Allenamento funzionale: definizione

Proprio partendo da questi aspetti comuni a tutti è possibile elaborare una definizione di allenamento funzionale e degli elementi che lo contraddistinguono.

L’allenamento funzionale:

stimola sempre diversi gruppi muscolari allo stesso tempo, prevede un allenamento del core costante, lavora con movimenti che coinvolgono varie dimensioni e in diverse direzioni, in modo da stimolare tutti gli assi e i livelli del corpo interessa tutte e cinque le capacità motorie di base: forza, resistenza, velocità, mobilità e coordinazione tiene conto delle condizioni fisiche individuali degli atleti si avvale di pesi liberi, elementi instabili, attrezzi di piccole dimensioni e, ovviamente, del proprio peso corporeo.

E ricorda: proprio come fa la scienza dello sport, è importante riflettere di caso in caso su cosa si intenda davvero con “funzionale” e declinare il concetto. Quanto descritto sopra si può applicare pienamente ad atleti in salute e nella pratica quotidiana. Non tutti però presentano un fisico ugualmente sano e capace di sostenere uno sforzo illimitato: nell’ambito della riabilitazione, ad esempio, con l’allenamento funzionale si può intendere una pratica basata sul solo uso di attrezzi e volta a ricostruire la forza.

Per chi è indicato l’allenamento funzionale?

Poiché può essere modificato e pianificato con la massima flessibilità, l’allenamento funzionale è adatto davvero a tutti. Di certo non può mancare nella sessione quotidiana degli atleti professionisti, ma anche molte palestre offrono corsi mirati di questo tipo.

L’allenamento funzionale fa al caso tuo se:

• vuoi migliorare i tuoi movimenti in termini di qualità e struttura generale del corpo
•vuoi assicurarti di compiere movimenti “sani” nella routine giornaliera
• vuoi aumentare le tue prestazioni nella disciplina a cui ti dedichi
• vuoi evitare lesioni nello sport 
• sei alla ricerca del perfetto workout per tutto il corpo.

Alessandro Paglia, Chinesiologo Personal Trainer