Sora, la città prepara l’infiorata

Un “compleanno” speciale per l’Infiorata di Sora che festeggia quest’anno la sua venticinquesima edizione. Domenica 7 giugno lo spettacolare tappeto di immagini sacre tornerà a coprire il centro storico della città. Diciannove le associazioni impegnate nella realizzazione di questa gigantesca opera artistica che si dispiegherà su una superficie di ben 700 metri lineari. Caratteristiche uniche che hanno fatto annoverare l’infiorata di Sora tra le più prestigiose d’Italia. Anche la venticinquesima edizione, come vuole la tradizione, si snoderà all’interno del centro storico, lungo Piazza Esedra, Via Cittadella, Corso Volsci e Piazza Indipendenza. I lavori prenderanno il via sabato 6 giugno, alle 14 e proseguiranno fino a notte fonda, concludendosi presumibilmente verso le ore tre del 7 giugno. Per comporre i quadri le associazioni utilizzeranno varie tipologie di materiali: segatura, sale colorato, fiori e semi. L’Infiorata sarà visibile in tutta la sua bellezza il giorno del Corpus Domini quando, al termine della solenne Celebrazione Eucaristica delle 18.30, il Mons. Gerardo Antonazzo, Vescovo della Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo, scenderà con il Santissimo Sacramento la scalinata della Cattedrale S. Maria Assunta per la tradizionale processione sul tappeto di fiori. Le associazioni impegnate nella realizzazione della XXV edizione dell’Infiorata saranno: l’Associazione “Il Torrione”, l’Associazione Culturale “Via Napoli”, il Parrocchia “San Ciro”, l’Associazione “Valle del Baronio”, l’Associazione “Walt Disney”, il Gruppo Scout “Agesci”, la Cappellania “Valfrancesca”, l’Associazione “San Vincenzo Ferreri”, l’Associazione “San Domenico”, l’Associazione “Valcomperta”, la Scuola Secondaria di II Grado I.T.A.S., l’Asilo Nido Comunale “Alberto Santucci”, il “Centro minori San Luca”, la Comunità Passionista, il Centro Sociale “Canceglie”, la Confraternita del SS. Sacramento, l’Associazione “Via Cittadella”, la Cappellania del Cimitero e la Parrocchia Santa Maria Assunta. Anche quest’anno i lavori sono coordinati dall’Associazione “Il Torrione”, specializzata nella realizzazione degli artistici tappeti di fiori tanto da aver all’attivo la vittoria di premi in concorsi nazionali del settore. Per la XXV edizione “Il Torrione” comporrà un quadro dedicato al 100°anniversario del terremoto della Marsica che devastò la città di Sora il 13 gennaio 1915. L’opera rievocherà quel tragico evento con l’utilizzo esclusivo di sale colorato. L’associazione “Il Torrione” ha un curriculum di spessore che l’ha portata a rappresentare l’antica tradizione artistica sorana a Roma il 29 giugno 2014 quando è stata scelta, insieme a gruppi provenienti da tutto il mondo, per realizzare l’Infiorata Storica di Roma, in Via della Conciliazione.
“Ringrazio “Il Torrione” e tutte le associazioni che dopo un meticoloso lavoro di ore, all’alba del Corpus Domini, regaleranno alla città uno spettacolo indimenticabile. L’Infiorata ha saputo rendere celebre Sora in tutta Italia: non dimentichiamo che anche nella recente partecipazione al programma televisivo “Mezzogiorno in famiglia”, l’Associazione “Il Torrione” ha dato un saggio della sua bravura realizzando un quadro in diretta. In occasione dei 25 anni dell’Infiorata, desidero ringraziare tutti coloro che, nel corso delle varie edizioni, hanno dato il loro contributo per tenere viva la tradizione artistica sorana. In particolare un caro ricordo va al compianto Pietro Caringi, detto “Giotto”, un grande maestro che ha tramandato a tanti giovani la sua tecnica straordinaria e la sua grande creatività” dichiara il Sindaco Ernesto Tersigni.