Sora, Iula sfiduciato canta “Bella ciao”

Il consiglio comunale di Sora ha sfiduciato il presidente Giacomo Iula. La mozione di sfiducia, approvata dal consiglio, e’ stata presentata da Antonio Costantini in questo modo: “Il comportamento di Iula denota una completa mancanza di indipendenza, di imparzialità e di trasparenza nella gestione del consiglio, unito ad un atteggiamento di ostruzionismo nel regolare funzionamento del consiglio ed impedisce ai consiglieri di maggioranza di sentirsi rappresentati da chi vuole lo scioglimento della massima assise o la sua paralisi. Il comportamento è stato gravemente scorretto e inadatto, non conforme ai compiti istituzionali a cui è stato chiamato ad assolvere in qualità di garante dell’assise civica. Iula è stato appiattito su posizioni di intransigenza e rifiuto del dialogo, compromettendo la neutralità. Iula ha mostrato contro interesse parzialità e contraddittorieta nell’adempimento del proprio mandato generando non solo difficoltà di funzionamento dell’organo collegiale che è deputato a presiedere e rappresentare ma violando l’impegno assunto con i cittadini che lo hanno votato”. Giacomo Iula, tra i banchi dell’opposizione, dopo aver cantato “Bella ciao” ha definito questa vicenda “un omicidio istituzionale”