Settebello, la nazionale italiana a Frosinone

[one_third][/one_third] “Troppi pallanuotisti con scarsa tecnica natatoria e altrettanti nuotatori privi di spirito di squadra. Con queste premesse, formare campioni diventa un’impresa. Ecco perché bisogna guardare al passato e ad atleti completi come Francesco Postiglione, in grado di affrontare olimpiadi di nuoto e pallanuoto”. Angelo Lorenzini, allenatore della squadra di pallanuoto della Rari Nantes Frosinone, è tra i più convinti sostenitori del progetto Giovani per lo sport, presentato nei giorni scorsi. Tenuto a battesimo da Stefano Morini, allenatore della nazionale italiana nuoto di mezzo fondo, l’iniziativa può contare ora su un altro importante supporto, quello di Alessandro Campagna, ct del “Settebello”, che prossimamente sarà nel capoluogo con la squadra per allenarsi in vista degli impegni ufficiali che attendono la nazionale. “C’è bisogno di una rivoluzione – afferma Lorenzini – e l’iniziativa Giovani per lo Sport, nata da un confronto con Morini sugli evidenti limiti dei nostri atleti, va esattamente in questa direzione. Occorre un’inversione di tendenza, ovvero poter contare su migliori pallanuotisti e nuotatori e questo risultato lo si può ottenere solo se nella fase iniziale i ragazzi sono impegnati su entrambi i fronti. Il doppio impegno, infatti, consente di sviluppare un aspetto coordinativo migliore e ciò assicura un atleta più evoluto. Questo approccio è peraltro comune a paesi, come Serbia e Croazia, che nel nuoto e nella pallanuoto hanno sicuramente voce in capitolo. Ecco perché si torna indietro per andare avanti. E non solo da un punto di vista della preparazione, ma anche sociale: i pallanuotisti devono saper sottostare alle rigide regole alle quali sono sottoposti i nuotatori, mentre i secondi devono imparare a lavorare in squadra. Su questo, io e Fabio Sarti (responsabile del settore nuoto della RN, ndr), siamo perfettamente in sintonia”. Ma non è questa l’unica novità: già dal prossimo mese i tecnici della RN potranno assistere ad alcune giornate di allenamenti dei ragazzi di Stefano Morini. Aspettando settembre, mese che riserverà altre sorprese.