Sbarchi in Italia aumentano del 50%, dall’inizio dell’anno arrivati 155mila immigrati

Nel 2023 è aumentato del 50% il numero di migranti arrivati sulle coste italiane rispetto all’anno precedente.  I numeri emergono dal  cruscotto statistico del Viminale che prende in considerazione la situazione degli sbarchi dal primo gennaio al 29 dicembre 2023, comparati con lo stesso periodo del 2022 e del 2021. In particolare,  i migranti sbarcati nel 2023 sono stati 155.754,  mentre nello stesso periodo del 2022 erano stati 103.846. Nel 2021, invece, gli arrivi sono stati 67.040. Aumentano anche i minori stranieri non accompagnati: nel 2023 (dati al 27 dicembre) gli arrivi sono stati 17.283. Nel 2022 erano stati 14.044 (dati al 31 dicembre). Nell’anno precedente, nel 2021, i minori arrivati in Italia erano 10.053. Nel 2023 il  picco di sbarchi  è stato raggiunto ad agosto, quando i migranti giunti durante tutto il mese sono stati 25.673.  Nello stesso mese del 2022  erano stati 16.822, mentre nel 2021 10.269. E gli sbarchi proseguono anche in questi ultimi giorni dell’anno. Una motovedetta di Frontex ha soccorso in mare tre imbarcazioni partite dalla Libia e dalla Tunisia:  a bordo, in tutto,  79 migranti  che sono stati portati in salvo a Lampedusa. I tre diversi  gruppi, dopo un primo triage sanitario su molo Favarolo, sono stati già trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola. E secondo  l’Ong internazionale Alarm Phone un altro gruppo di 25 migranti (tra cui 4 minorenni) partiti dalla Libia è in difficoltà nel Mediterraneo centrale e chiede di essere salvato perché il motore non funziona  più e a bordo non è rimasto più cibo.  Poche ore prima, sempre Alarm Phone aveva lanciato un altro allarme per una barca di legno partita sempre dalla Libia con circa 100 migranti e rimasta senza carburante. corriere.it