Sapere i sapori, gli alunni di Veroli incontrano Terre Sane

“Solo una terra sana può crescere una pianta sana e realizzare un’economia giusta”: è il “motto” della Società Cooperativa Agricola “Terre Sane” di Ripi che ha incontrato gli alunni delle classi I della Sc. Sec. di I grado – Ist. Compr. Veroli 2 , sotto la guida della Dirigente Scolastica Angela Avarello, nell’ambito del Progetto “Sapere i sapori”, promosso dalla Regione Lazio.

Stefano Venditti, uno dei soci della cooperativa, ha illustrato ai ragazzi le loro attività , basate sulla coltivazione di grani antichi in modo naturale, senza uso di concimi e diserbanti per assicurare un’alimentazione corretta, importantissima sin dai primi anni di vita. Per questo motivo – ha continuato Venditti – la loro società si avvale di professionisti competenti nella selezione delle materie prime e nelle cure artigianali per garantire freschezza e qualità dei prodotti. In particolare le attività della Cooperativa si distinguono in tre momenti: la coltivazione naturale del grano duro “Senatore Cappelli” e Saragolia e dei grani teneri Solina, Gentil Rosso, Farro Monococco e Grano saraceno ; poi i grani vengono  macinati a pietra per la produzione di farine 1 e 2 ed infine avviene la produzione di pasta di grano duro, trafilata al bronzo a bassa temperatura e con essiccazione lenta presso pastifici artigianali.

Gli alunni hanno fatto tesoro delle spiegazioni fornite, soprattutto quelle relative ai grani antichi che sono stati alla base dell’alimentazione della civiltà Mediterranea, prima che venissero sostituiti da prodotti di farine “combinate”. La Cooperativa “Terre Sane” parteciperà alla manifestazione conclusiva dei lavori  relativi al Progetto “Sapere i sapori” dal titolo “Il grano: dalla terra alla tavola attraverso usi, costumi e tradizioni”.

 In questi giorni alunni e docenti sono all’opera per realizzare al meglio caratteristici quadretti di vita contadina che ripercorrono il ciclo vitale del grano attraverso storie, canti, balli, rappresentazioni teatrali e tanto altro. Al termine verrà anche allestita una tavolata finale per l’elezione del “Miglior Piatto “Caio Mario” 2019”.

B. D.