Sanremo 2018, la scenografia è made in Ciociaria

Emanuela Trixie Zitkowsky è la scenografa della sessantottesima edizione del Festival della Canzone Italiana. Per l’artista, conosciuta più semplicemente come Emanuela Zicoschi, si tratta della seconda esperienza sanremese dopo quella del 2014, quando trasformò il teatro Ariston in un palazzo italiano del Settecento solo apparentemente abbandonato, dove ancora abitavano armonia, eleganza e ricordi di fasti lontani. Quest’anno invece ha optato per una scenografia futuristica. Emanuela Trixie Zitkowsky è una scenografa italiana, laureata all’Accademia di Belle Arti di Roma, docente di Scenografia, Scenografia Teatro Musicale e Allestimento degli spazi espositivi all’Accademia di Belle Arti di Foggia. Ha insegnato all’Istituto Europeo di Design a Roma (Master-Scenografia Televisiva), all’Accademia Internazionale per le Arti e le Scienze dell’Immagine di L’Aquila e tuttora all’Accademia delle Belle Arti di Frosinone (Composizione Scenografica per la Televisione). Figlia d’arte, il padre era lo scenografo Tullio Zitkowsky, Emanuela fonda con lui e Alessandro Zitkowsky la TELON, una società che tra il 1992 e il 1999 firma 67 scenografie televisive tra Spagna e Italia.

L. T.