Sanders: battere Capo D’Orlando si può? Oh, yes!

Gettata alle spalle la pausa del campionato di domenica scorsa, determinata dallo svolgimento della Adecco Cup, ieri sera al Palacasaleno il Gruppo Zeppieri Costruzioni ha ripreso gli allenamenti in vista della gara di domenica in Sicilia contro la fortissima Upea Capo D’Orlando. A parlare, prima di iniziare la seduta, é stato Jamarr Sanders, guardia statunitense autrice finora di un torneo di grande livello.

Jamarr, dopo lo stop di domenica si inizia la preparazione della trasferta in terra siciliana. Com’é trascorsa la settimana passata e come inizia questa?
“Non ci sono stati cambiamenti di alcun genere rispetto a quello che facciamo di solito quando c’é il campionato. L’unica cosa, forse, é che non abbiamo spinto eccessivamente per evitare infortuni, ma abbiamo comunque dato il massimo anche la scorsa settimana per migliorarci. E anche questa che sta iniziando dovrá essere come tutte le altre: quindi non é cambiato nulla nonostante non ci sia stato il campionato”.

Il torneo, come detto, si é fermato al fine di permettere lo svolgimento della Adecco Cup, la Coppa Italia di categoria. A vincere é stata Biella: che effetto ti ha fatto vedere alzare la coppa da parte di una squadra che era a Rimini al posto di Veroli solo per i capricci della classifica avulsa e che all’inizio del girone di ritorno qui al Palacasaleno avete letteralmente surclassato?
“Biella é una squadra molto talentuosa, molto forte, e non si può togliere nulla al loro successo. Le regole sono le regole, é toccato a loro giocare l’Adecco Cup, hanno giocato bene ed hanno vinto. Per cui non posso far altro che rivolgere sinceri complimenti a Biella per la vittoria della Coppa Italia”.

In che stato di forma Veroli, e Sanders in particolare, si ripresentano in campionato?
“Siamo in buone condizioni. Da oggi in poi dobbiamo concentrarci bene sul prossimo avversario, Capo D’Orlando, dobbiamo pensare solo a questa partita in quanto si tratta di una gara molto insidiosa e abbiamo bisogno di essere tutti al top e di remare all’unisono nella stessa direzione. Stesso discorso per il sottoscritto: applicarmi tutti i giorni con impegno e dare il massimo per cercare di tornare dalla Sicilia con una vittoria”.

Capo D’Orlando, il team di coach Pozzecco ma anche di Basile, Mays, Archie, Soragna, Laquintana, Nicevic e tanti altri, é sicuramente una delle squadre più forti del campionato: come si può battere?
“Vero, Capo D’Orlando é una formazione molto forte e molto difficile da affrontare, ma é sempre l’allenatore che deve decidere cosa fare per tentare di batterla. Noi dobbiamo solo andare in campo e mettere in pratica ciò che il coach ha stabilito”.

Ma si può battere?
“Oh, yes… assolutamente sì”.

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