Rocca Janula, in Ciociaria visite guidate sotto le stelle

“Dopo il successo degli appuntamenti di giugno che hanno appassionato grandi e piccini torna “La Rocca a lume di Candela”. Evento che ha permesso di visitare la dimora storica accompagnati da una guida della cooperativa Poìeo dal tramonto all’imbrunire, illuminando il percorso con lanterne fornite dagli organizzatori. Per chi lo avesse perso potrà vivere l’esperienza domenica 4, sabato 10, venerdì 16 e venerdì 23; queste ultime vedranno anche la partecipazione della danzatrice Mara Capirci che affascinerà i visitatori con spettacoli col fuoco. Non mancheranno poi le novità proposte dai gestori Borghi Artistici Impresa Sociale e la Cooperativa La Tana.

Nei fine settimana verrà promossa la rassegna “Book&Wine”: presentazioni di libri, incontri con autori e perfomance artistiche nello scenario suggestivo della rocca medievale, accompagnati da un buon bicchiere di vino di vitigni locali prodotti dalla cantina Masseria Barone e da assaggini realizzati nell’ambito del progetto Made in Special Hands, incollaborazione la Pizzeria 300 gradi. Il progetto di inclusione sociale è finanziato dalla Regione Lazio, realizzato dalla Coop il Piccolo Principe, l’APS Sympas e la Coop Integra2007, e vede protagonisti giovani con disabilità dai 18 ai 35 anni del territorio in un percorso verso una futura autonomia.

Domenica 4 e venerdì 9 in un viaggio tra Italia, Siria, Armenia e Azerbaijan attraverso parole, musiche e proiezioni proveremo a delineare un parallelismo tra le guerre del passato e le aree del mondo in cui la pace sembra ancora oggi un miraggio. Il 4 il giornalista Sabato Angieri ci racconterà testimonianze raccolte dal fronte durante l’ultimo conflitto tra Armenia e Azerbaijan e il 9 nell’ambito degli eventi promossi da Montecassino in onore di San Benedetto accoglieremo “RiVivere la Storia”; dalle 19 quindi sarà possibile assistere a rievocazioni storiche, e a seguire il reading poetico, con letture tratte dal libro di Marcello Tagliente “I sogni dei bambini” di Siria Manni editori 2016 e suoni delle musiche di Alessandro D’Alessandro (all’organetto).

Sabato 10 e sabato 24 attraverso le letture dell’attrice Carlotta Rondana, ascolteremo la voce delle protagoniste femminili dell’Inferno dantesco in un viaggio che parlerà d’amore, tradimenti, vendette e crudeltà. Accompagnati dalla guida del giornalista Sabato Angieri, scenderemo nei gironi e nelle bolge del mondo medievale per svelare alcuni dei misteri delle donne raccontate dal più grande poeta della lingua italiana. Rocca Janula Experience si unisce cosi alle celebrazioni dai 700 anni dalla morte di Dante, proponendo un percorso in cui andare alla ricerca dei segni della sua presenza oggi e riscoprirne la figura attraverso le protagoniste femminili dell’Inferno dantesco.

Sabato 17 luglio grazie alle parole di Luigi Tullio, autore del libro “Il destino nelle note”, riporteremo alla ribalta la figura di Tommaso Traetta, uno dei più importanti riformatori del melodramma, e di suo figlio Filippo. Una storia di genitori e figli, di speranze e delusioni, di amore e passioni travolgenti, dove alla fine i destini individuali si legano e diventano un grande destino collettivo.

Domenica 25 luglio si chiude il ciclo letterario con un percorso a lume di candela tra parole e suoni, luci e profumi, nelle mura dell’antica Rocca Janula in cui la poesia si lega con la musica. La voce di David Duszynski e il pianoforte di Virgilio Volante interpreteranno i versi della raccolta ‘Cartacarne’ di Daniele Volante in un dialogo tra immagini e melodie, evocazioni e suggestioni. Non manca lo spazio e le iniziative per i più piccoli: laboratori e attività ogni domenica per passare un pomeriggio di gioco e fantasia in famiglia. Labirinti, tiro alla fune, stemmi, araldi e molto altro ancora, aspettano i bambini per stimolarne le capacità fisiche e mentali. Mentre gli adulti potranno visitare la Rocca accompagnati da una guida della Cooperativa Poìeo. Nei giorni tra il 27 e il 31 luglio, verrà realizzato il Workshop terzi paesaggi: esercizi spaziali tra rigenerazione urbana, identità collettiva e autocostruzione. in collaborazione con lo studio D’Ottavi-Zeppa Architetti”.

Redazione Digital

Foto Antonio Visceglia – Superficial Studio