Risorgimento Digitale, Tim sbarca in Ciociaria

L’iniziativa farà tappa a Rieti, Anzio (Roma), Cassino (FR), Civita Castellana (VT) e Terracina (LT). Coinvolti oltre 400 formatori che svilupperanno un programma di 20mila ore di lezione in tutte le 107 province italiane. Obiettivo: insegnare Internet e le nuove tecnologie a 1 milione di persone

Il progetto ha ottenuto il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dell’ANCI e aderisce al Manifesto della Repubblica Digitale promosso dal Commissario Straordinario del Governo per l’attuazione dell’Agenda Digitale.

Dare impulso al processo di digitalizzazione del Paese, favorendo l’adozione delle nuove tecnologie da parte di un sempre più ampio bacino di cittadini. Con questo ambizioso obiettivo TIM dà il via a “Operazione Risorgimento Digitale”, un grande progetto di educazione digitale per l’Italia che raggiungerà 1 milione di persone attraverso corsi di formazione diffusi in tutte le 107 province italiane.

Nel Lazio il progetto toccherà Rieti, Anzio (Roma), Cassino (FR), Civita Castellana (VT) e Terracina (LT). In ogni tappa saranno svolti corsi di formazione digitale della durata di tre settimane. In particolare, una “scuola mobile” sosterà nelle principali piazze dei comuni coinvolti, informando e coinvolgendo i cittadini e le imprese locali attraverso specifiche azioni formative.

L’iniziativa è stata presentata oggi a Roma nel corso di un evento in cui sono intervenuti il Ministro dell’Innovazione Paola Pisano, il Ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone, il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Francesco Boccia, il Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale Luca Attias e l’Amministratore Delegato di TIM Luigi Gubitosi. Ha inoltre partecipato all’evento una delegazione dei Sindaci dei comuni coinvolti nell’iniziativa.

Redazione Digital