Ripi sceglie la salute, ecco il convegno medico con docenti di fama internazionale

A Ripi (FR), il 21 ottobre, il docente chiarissimo prof. Franco Aversa, ematologo di chiara fama internazionale e 32 medici  hanno dato vita alla prima sessione del 12° corso Annuale “ Le Malattie Respiratorie e Cardiovascolari anno 2023”. Viva la soddisfazione degli organizzatori e responsabili scientifici dott.ssa Teresa Petricca e dott. Giovambattista Martino, che ringraziano il sindaco Piero Sementilli  per la disponibilità mostrata, nell’ultimo decennio, ad aver consentito l’apertura del proprio paese a centro di incontri di alta valenza culturale medica. Gli spazi del teatro comunale Gassman, del Museo dell’Energia e della sala polivalente di Ripi (FR) sono stati i luoghi, di volta in volta, offerti e messi a disposizione in tale progettualità. Trattasi, a tutt’oggi, di sessanta appuntamenti che hanno visto e vedranno partecipare, ancora, alte professionalità mediche ospedaliere ed universitarie, appartenenti alle comunità scientifiche più all’avanguardia, nell’ambito delle diverse specialità mediche di interesse. “Crediamo sia doveroso enfatizzare la lungimiranza del sindaco di Ripi  e degli amministratori tutti, per aver favorito le occasioni di conoscenza medica ed ambientalista, rendendo un piccolo paese  della nostra Provincia centro di riferimento per l’apprendimento e la formazione degli addetti sanitari – hanno affermato Teresa Petricca e Giovambattista Martino – Una sana amministrazione deve avere a cuore il benessere della propria collettività, ponendo la salute nell’ambito degli obiettivi primari. Desta una sorta di commozione osservare che un piccolo paese, quale Ripi, dimostri da anni tanta sensibilità e operatività nei confronti del grande argomento della salute. Al contrario, suscita sconforto e preoccupazione l’indifferenza e la superficialità di amministratori di Comuni più popolosi, più rappresentativi e di maggiore riferimento, verso iniziative virtuose in campo sanitario a favore della e per la salute di tutti. Salute non sacrificabile  ad interessi imprenditoriali privatistici  ed espansionistici, con progettualità impattanti sull’ambiente e sui residenti in territori già ad alta pressione da inquinamento. Tra salute e malattia Ripi, invece, sceglie la salute”. 

Redazione Digital