Rifiuti, a Cassino raccolta porta a porta

“Stiamo provvedendo a stilare una riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata “porta a porta” sul territorio del nostro Comune, visto e considerato che la pianificazione ereditata dalla precedente amministrazione risulta essere lacunosa e, al momento, poco adatta alle esigenze della città. E’ inconcepibile vedere ancora immondizia per strada quando si hanno le possibilità e i mezzi per dare un servizio decoroso ai cittadini di Cassino”. Lo ha dichiarato il consigliere comunale e presidente della 1a Commissione, Carmine Di Mambro. “Purtroppo, il servizio di raccolta differenziata nell’ultimo periodo della scorsa legislatura è stato abbandonato a se stesso e come sempre le spese le hanno dovute pagare i cittadini. Non basta annunciare un nuovo servizio, se poi questo non viene monitorato quotidianamente. Ricordo ancora gli articoli sulla stampa di Petrarcone & Co quando affermavano, nel 2013, che al servizio di raccolta differenziata occorrevano ancora mesi di assestamento. L’amministrazione D’Alessandro si è insediata a giugno 2016 e purtroppo, dopo un’attenta analisi, la gestione dei rifiuti nella nostra città è risultata essere ancora approssimativa. I cittadini hanno riferito numerose criticità anche rispetto alla centrale di raccolta, quella che comunemente viene definita Isola Ecologica, che non sta funzionando come dovrebbe. Insomma viviamo da anni di raccolta differenziata che ha prodotto più problemi che benefici ed è giunto il momento di invertire la rotta. La città di Cassino merita di tornare a riavere le sue strade e i suoi cortili ripuliti da buste, sacchi e carrellati. Così come nel centro non è più concepibile convivere con pile di cartoni accatastati fino a mezzogiorno perché la raccolta delle attività commerciali viene posticipata rispetto a quella dei privati. Cassino ha bisogno e diritto di riconquistare il decoro che negli ultimi anni è finito tra un carrellato e una discarica abusiva”. Ha concluso il consigliere Carmine Di Mambro.