Regione, stanziati 4,8 milioni per famiglie in difficoltà
“Sono in arrivo dalla Regione Lazio tre bandi pubblici, con uno stanziamento di 4,8 milioni di euro, per dare attuazione ad alcune misure previste dal “Pacchetto Famiglia 2015”, una serie di azioni a sostegno dei nuclei familiari già varato dalla Giunta del Presidente Zingaretti. Il primo bando, che uscirà già domani con termine di presentazione delle domande fissato al prossimo 27 luglio, sarà rivolto alle organizzazioni del terzo settore con uno stanziamento di 1,3 milioni per progetti che potranno riguardare iniziative di aiuto alle famiglie in difficoltà e per le attività di centri diurni e case famiglia. Gli altri due bandi, invece, riguarderanno la rete regionale degli asili nido: uno, con 1 milione di euro a disposizione, si rivolgerà a società e imprese private interessate ad avviare asili nido e servizi di conciliazione lavoro-famiglia mentre, il terzo avviso pubblico, prevede 2,5 milioni che saranno messi a disposizione per i Comuni del Lazio per progetti di miglioria dei nidi comunali già funzionanti”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Mauro Buschini. “Per quel che concerne l’avviso rivolto alle organizzazioni del terzo settore – afferma Buschini – non si tratta di assistenzialismo, ma di un aiuto concreto che si rende sempre più necessario in tempi di crisi, per fare in modo che nessuno rimanga indietro ed aiutare, dunque, le famiglie che vivono un disagio a superare un momento di difficoltà. Gli investimenti per i nuovi asili e per le migliorie in quelli già esistenti rientrano, invece, in un’ottica regionale di attenzione verso i servizi per l’infanzia: lavoriamo per strutture adeguate per i nostri bambini assicurando una maggiore qualità generale negli asili. In questa maniera, si otterranno ripercussioni positive anche per l’occupazione nel settore. Un Regione che continua a dimostrarsi al fianco dei più deboli e mi preme sottolineare l’importante lavoro dell’assessore al ramo Rita Visini per iniziative che continuano a migliorare il welfare del Lazio”.