Reddito cittadinanza, la spesa di Napoli sfiora quella di tutto il Nord Italia

La spesa per il reddito di cittadinanza a marzo a Napoli si avvicina a quella dell’intero Nord Italia. È quanto emerge dalle tabelle dell’Inps relative all’Osservatorio sul Rdc, dove si scopre che a Napoli, nel mese di marzo, sono state 157 mila le famiglie che percepivano il reddito o la pensione di cittadinanza, ovvero 459 mila persone coinvolte negli aiuti. Nello stesso periodo, nell’intero Nord Italia sono state 224.872 le famiglie che hanno percepito il reddito o la pensione di cittadinanza, equivalenti a poco più di 452 mila persone coinvolte. Poiché l’importo medio è più basso al Nord che al Sud, nel mese di marzo sono stati spesi per il sussidio 109,7 milioni nell’intero Nord e 102,2 milioni solo nella provincia di Napoli.

In totale, le risorse spese dalla Stato per erogare il reddito o la pensione di cittadinanza, tra aprile 2019 (quando è stata introdotto il sostegno) e marzo 2021, si aggirano intorno ai 13 miliardi di euro. Il mese nel quale lo Stato ha erogato di più è stato gennaio 2021, con quasi 700 milioni (692.878.066 euro). A marzo 2021 sono stati spesi oltre 633 milioni per portare il reddito o la pensione di cittadinanza a 1,1 milioni di nuclei pari a 2,6 milioni di persone (di cui 662 mila minorenni). A livello di trimestre, il picco è stato registrato tra gennaio e marzo del 2019 «che – si legge nell’Osservatorio – coincide con l’attivazione della prestazione e un picco nell’ultimo trimestre dell’anno 2020, principalmente imputabile al fenomeno dei rinnovi delle prestazioni giunte a termine del primo ciclo». Nel primo trimestre dell’anno 2021 i nuclei richiedenti registrano una nuova crescita attestandosi su valori pari al 74% di quelli registrati nel mese di marzo 2019. corriere.it