Record di Andrea Lanfri, senza gambe raggiunge la vetta dell’Everest

Storica impresa per l’atleta paraolimpico lucchese Andrea Lanfri, che all’alba di venerdì – l’una di notte in Italia – ha raggiunto la vetta dell’Everest in compagnia della guida alpina Luca Montanari. La notizia è stata pubblicata sulla pagina Facebook ufficiale dell’atleta: Lanfri, 35 anni, è il primo scalatore pluriamputato a raggiungere senza ossigeno questo traguardo. «Ce l’hanno fatta – si legge sul suo profilo -: alle 5,40 locali Andrea e Luca hanno raggiunto la vetta dell’Everest a 8848m. Un’impresa fantastica e incredibile, che ci racconteranno non appena saranno tornati al campo base. Dopo aver raggiunto il tetto del mondo, Andrea a Luca sono scesi nuovamente al campo 4, dove si godranno alcune ore di meritato riposo per poi riprendere la discesa».

«La vera sfida – commentava pochi giorni fa l’atleta – comincerà a breve, quando faremo il tentativo per arrivare alla vetta dell’Everest. Vogliamo goderci ogni momento di questa esperienza: ogni tappa nasconde un limite da superare. Non vediamo l’ora di rimetterci in marcia e affrontare tutte le sfide che questa avventura ha in serbo per noi». Alla fine, missione compiuta. Tanti i messaggi di congratulazioni giunti non appena diffusasi la notizia. Fra questi, quelli dei sindaci di Lucca e Capannori, Alessandro Tambellini e Luca Menesini. «Grandissimo – scrive Menesini -, emozione enorme. Dal nostro territorio era partito un grande sostegno alla grande impresa, perché Andrea con la sua passione e la sua tenacia è un simbolo di speranza e di fiducia. Ringrazio quindi gli sponsor che hanno reso possibile la straordinaria avventura».

Da diverse settimana Lanfri, privo di entrambe le gambe a causa di una grave forma di meningite contratta anni fa, si trovava sull’Himalaya per il necessario periodo di preparazione in vista della scalata decisiva. Dopo essere stato atleta paraolimpico di atletica leggere, Lanfri da alcuni anni si è dedicata alla scalata libera, riuscendo a collezionare diversi record e a conquistare alcune fra le vette più alte del mondo. corriere.it