Ramondino: contro Verona serviranno tanta energia e disciplina tattica

Alla vigilia della prima gara dei play off contro Tezenis Verona il coach giallorosso ha come di consueto presentato la partita rispondendo ad alcune domande sul match.

Quali sono le sensazioni a poche ore dall’inizio di questi play off?
“Innanzitutto, ancora tanta felicità per lo straordinario risultato che la squadra ha raggiunto. Poi, da un punto di vista personale, tantissima emozione visto che si tratta della mia prima partita di play off ma nella consapevolezza che i miei giocatori hanno molta più esperienza di me e sapranno trovare il giusto approccio a questo evento così importante”.

Con la conquista dei Play off Veroli ha allungato la sua stagione ma soprattutto ha raggiunto un traguardo assolutamente impensabile la scorsa estate, quando si parlava solo di salvezza…
“Sì, è assolutamente così. E lo è ancora di più se pensiamo al modo in cui è stato ottenuto. Nel corso del campionato è stato piú volte ripetuto che non era importante solo l’obiettivo ma in particolare il percorso per centrarlo. Ebbene, la squadra ha tenuto sempre un atteggiamento molto positivo e di grande determinazione e ritengo che sia stata questa una caratteristica peculiare di tutta la nostra realtà, a partire dal presidente che ci ha dato la serenità indispensabile per lavorare in autonomia, e poi i giocatori e tutto il lavoro che hanno fatto per tutto l’anno”.

Ora c’è Verona, una delle squadre più in forma del torneo, reduce da un girone di ritorno formidabile in cui ha collezionato 12 vittorie e solo 3 sconfitte… Sulla carta, un avversario fuori portata…
“Sono d’accordo: Verona è sicuramente una delle formazioni più in forma fra tutte quelle che hanno centrato i play off, nel girone di ritorno ha fatto più punti di tutti ed ha una struttura tale per cui noi facciamo fatica a giocarci contro: ha due esterni di grande fisicità capaci di mettere grande pressione sugli avversari e di distruggere il gioco altrui per cui poi si generano situazioni di contropiede e campo aperto per i loro americani e i loro lunghi che sono molto dinamici e quindi molto difficili da marcare”.

Che tipo di “serie” ti aspetti con Verona?
“Sarà fondamentale, se vogliamo restare in partita, cercare di pareggiare l’energia con cui è solita giocare Verona perché in caso contrario verremmo travolti dalla loro aggressività e dalla loro fisicità. Pertanto, mi aspetto una “serie” molto dura, con un elevato numero di contatti, e lì dovremo essere molto bravi per reclutare energie, soprattutto mentali, indispensabili per mantenere un certo tipo di disciplina tattica al fine di evitare errori tali da consentire a Verona di avere momenti di esaltazione”.

Sarà una “serie” molto lunga secondo Marco Ramondino?
“Io lo spero, anche se Verona nel girone di ritorno ha dimostrato di avere una marcia in più e non solo rispetto a Veroli. Il nostro obiettivo è cercare di restare in partita il più possibile e provare a vincere una delle prime tre partite al fine di costringere Verona almeno a gara 4 e così regalare al nostro pubblico due partite in casa”.

Veroli ha delle possibilità di passare questo primo turno di play off?
“Personalmente, come ben sapete, io preferisco vivere alla giornata e quindi in questo momento siamo concentrati su gara 1, che vogliamo giocarci con tutte le nostre forze e vedere come va”.

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