Provincia, Tommaso Ciccone incontra gli amministratori comunali

“Ridare al territorio del cassinate la dignità che merita per farlo tornare ad essere protagonista dello sviluppo economico e sociale dell’intera provincia di Frosinone”. Le decine di amministratori che a Cassino hanno incontrato il candidato alla presidenza della Provincia Tommaso Ciccone hanno da subito raccolto con entusiasmo il guanto di sfida lanciato dal candidato sostenuto dell’area di centro-destra e da diverse liste civiche schierandosi al suo fianco nella battaglia che intende aprire una nuova stagione dopo il decadimento che l’attale presidenza della Provincia ha provocato con il disinteresse e la non curanza dimostrato nei confronti di Cassino e del suo hinterland durante tutto il mandato. Ciccone ha raccolto le istanze dei sindaci e degli amministratori che hanno fatto emergere tutte le difficoltà riscontrate nel corso dei quattro anni di amministrazione Pompeo che ha innalzato un muro invalicabile creando un black out nella comunicazione istituzionale così profondo da creare, nei primi cittadini, la certezza di dover agire da soli nel difficile compito di risolvere le problematiche che affliggono i rispettivi Comuni: “E’ stata espressa – spiega Ciccone – la totale bocciatura dell’attuale gestione dell’ente di Palazzo Iacobucci e la richiesta di un cambio di marcia. E’ fondamentale che un presidente della Provincia sia vicino agli amministratori locali anche fisicamente nelle tante circostanze in cui la presenza istituzionale è desiderata e fondamentale. La mia gestione sarà incentrata sul confronto giornaliero con ogni singolo amministratore perché sono convinto che solo ascoltando le idee di chi vive il territorio sia possibile intervenire in maniera concreta per risolvere i problemi”. Un territorio, quello del cassinate, che manca totalmente di infrastrutture: “I sindaci hanno lanciato un vero e proprio grido d’allarme perché nulla in questi anni è stato fatto per dotare il territorio dei mezzi adatti allo sviluppo. Nella zona a sud della provincia ci sono paesi che fanno fatica a comunicare tra loro e la non curanza dimostrata da Pompeo ha peggiorato la situazione”. Quello che c’è di buono va difeso e aiutato a crescere: “Mi riferisco in particolare – sottolinea Ciccone – alla più grande azienda del nostro territorio, la Fca di Cassino, che sostiene oggi gran parte dell’economia dell’intera provincia visto l’indotto e gli investimenti fatti in questi ultimi anni sul sito cassinate. L’amministrazione provinciale deve essere in grado di accompagnarne la crescita. Propongo ai sindaci interessati di istituire un tavolo periodico di confronto con i vertici Fca e le forze economiche e sociali del territorio per studiare come poter sostenere e migliorare sempre di più il progetto dell’azienda automobilistica che l’intera provincia di Frosinone deve tenersi stretta”.