Primarie a Veroli, 3 seggi aperti e 550 elettori

[one_third][/one_third] “Ieri Nicola Zingaretti è stato eletto segretario del Partito Democratico – ha affermato il segretario PD Veroli, Toni Pironi – A lui vanno le nostre congratulazioni e l’augurio che sappia guidare il partito verso una stagione nuova e di maggiore sintonia con l’elettorato. Le sue prime parole: ‘Non sono il capo, ma il leader di una comunità’, ci lasciano davvero ben sperare. Forse realmente qualcosa sta accadendo. Le primarie comunque sono anche un fatto locale e compito di un circolo è soprattutto quello di occuparsi e di analizzare le piccole cose che riguardano il proprio territorio. Cosa hanno raccontato le primarie a Veroli? Partiamo dal dato: sono stati 550 gli elettori verolani che ieri sono venuti a votare nei tre seggi approntati per le primarie. Un numero piccolo? Grande? Lascio agli altri il giudizio. Io registro che sono 22 in più rispetto al 2017 e questo mi sembra il dato più significativo. Un dato positivo”.

“Il circolo che mi onoro di rappresentare e che mi ha eletto due mesi fa ha svolto un lavoro splendido impegnandosi in questo appuntamento elettorale interno con una passione ritrovata che mi lascia ben sperare per il tanto lavoro che ci attende nei prossimi mesi – ha aggiunto Pironi – A tutti i dirigenti, gli amministratori e gli iscritti del Partito Democratico di Veroli va il mio grazie più sincero. Ma il mio grazie va oggi soprattutto agli elettori che hanno nuovamente risposto al nostro appello offrendo al territorio tutto una bella domenica di partecipazione politica. Da questa base (piccola o grande che sia) noi partiamo per affrontare una campagna elettorale che nei mesi a venire avrà l’onere di raccontare perché la proposta di governo della città che questo partito, e la coalizione della quale facciamo parte, offre è quella migliore. Lo faremo, tutti insieme, con lo stesso impegno e la stessa serenità che ha contraddistinto la giornata di ieri. Le urla le lasciamo agli altri, noi faremo valere i fatti”.