Prada compra la spiaggia di Cala di Forno, mare cristallino caprioli e daini

Mister Prada, al secolo Patrizio Bertelli, sta per comprare Cala di Forno, una delle spiagge più belle d’Italia e paradiso turistico immerso nel Parco naturale della Maremma. La notizia circolava da più di un mese, ma adesso sembra che l’accordo tra l’amministratore delegato di Prada e marito della stilista Miuccia Prada e l’attuale proprietà sia cosa fatta e la notizia è uscita oggi sulla cronaca di Grosseto del Tirreno.

Il luogo, siamo nel Comune di Magliano in Toscana, tra Talamone e la foce dell’Ombrone, è di una bellezza unica. Ci sono boschi, ci sono casali, due torri medievali che raccontano leggende straordinarie. E soprattutto c’è la spiaggia di Cala di Forno, selvaggia e incontaminata (ci si può arrivare soltanto con percorsi guidati) dove in un mare cristallino daini e caprioli arrivano spesso a curiosare.

Le attuali proprietarie del complesso, le sorelle Antonella, Sabina e Francesca Vivarelli Colonna, cugine dell’attuale sindaco di Grosseto, hanno trasformato questo spicchio di Parco dell’Uccellina in un luogo di turismo sostenibile. L’antico e edificio della Vecchia Dogana è stato suddiviso in cinque appartamenti che possono ospitare sino a quindici persone. Poi c’è la «casina dei pescatori» dove si trovano altri otto posti letto.

Le trattative tra Bertelli e le attuali proprietarie sembrano quasi concluse anche se adesso il Parco deve esprimere un eventuale diritto di prelazione su alcune aree, come è previsto dalla legge. Il costo dell’operazione è top secret. Si ipotizza una vendita che potrebbe sfiorare i 20 milioni di euro ma per ora sono soltanto illazioni. Si dice anche che Patrizio Bertelli da tempo fosse rimasto incantato da Cala di Forno, un luogo che conosce benissimo anche perché come patron di Luna Rossa aveva scelto la vicina Punta Ala come quartiere generale della magica imbarcazione di America’s Cup. corriere.it