Picchiata violentemente dall’ex compagno, fermato in Ciociaria

di Massimo Mangiapelo

Non si fermano, purtroppo, i casi di violenza nei confronti delle donne. Un 39enne è stato denunciato per minacce e percosse nei confronti della ex.

Il fatto è accaduto sabato scorso a Fumone. Una donna ha telefonato ai carabinieri della Compagnia di Alatri chiedendo aiuto, in quanto c’era il suo ex che la stava minacciando e picchiando. Sul posto si è subito recata una pattuglia del Norm.

La donna ha riferito ai militari che il suo ex si era recato presso la sua abitazione minacciandola e percuotendola per futili motivi. L’uomo, tra l’altro, era già sottoposto a misura cautelare emessa dal Tribunale di Frosinone, con la quale gli veniva imposto il divieto di dimora nel Comune di Fumone e il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dall’abitazione della sua ex convivente.

I carabinieri si sono subito messi alla ricerca del 39enne, un romeno residente a Ferentino, già censito per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti. Lo hanno rintracciato poco distante dall’abitazione della donna, mentre era alla guida di un’autovettura. Quando è stato fermato era in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta probabilmente all’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti.

Alla richiesta degli accertamenti, questi si è rifiutato di farsi fare l’alcoltest. A quel punto i militari dell’Arma lo hanno denunciato in stato di libertà per percosse, minacce, violazione del divieto di avvicinamento alla ex e per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti per verificare la sua condizione psicofisica.

Un’altra delle tante storie di violenza sulle donne. Un altro uomo che non si rassegna all’abbandono da parte della sua ex convivente. Un’altra “mina vagante” che gira indisturbato, nonostante le denunce, in mezzo alla società. Un’altra delle innumerevoli situazioni che, come purtroppo siamo ormai abituati a sentire quotidianamente, potrebbe avere un epilogo tragico.

Continuo a dire, e lo ripeterò fino alla nausea, che per questi soggetti servono leggi più dure. Non si possono lasciare in libertà persone pericolose per la libertà degli altri, per la vita degli altri. C’è la necessità di inasprire le pene. Altrimenti continueremo a sentire, come accade quasi tutti i giorni, di notizie che ci parlano di femminicidi e di uomini che non accettano di essere lasciati dalle loro ex.